RIFORMA DEL RECLUTAMENTO
Dalle pieghe dell'economia di guerra in cui ci vogliono precipitare, torna a spuntare la sempre promessa riforma del reclutamento, che non viene discussa tra le parti sociali, ma infilata in decreto legge di prossima pubblicazione. Da quello che riusciamo a capire si aggiuge faragginosità a una già impossibile corsa ad ostacoli. Ancora una volta si opera per decreto, in perpetuo clima emergenziale e con miseri riconoscimenti a chi in questi anni, da precari*, ha garantito il funzionamento dell'Istituzione scolastica. G.Z. RIFORMA DEL RECLUTAMENTO di AA.VV. Il decreto legge sulla nuova...
UNA STELLA SUL CAMMINO
UNA STELLA SUL CAMMINO Il Progetto offre una formazione sul dispositivo mentoring per i docenti dalla durata complessiva di 10h. La formazione avrà un incontro online inziale e uno finale di 2h ore ciascuno. Il resto della formazione sarà svolta con modalità interattiva attraverso l'utilizzo della piattaforma Moodle in cui si avvieranno test e forum per agevolare l'apprendimento dei contenuti, gli scambi e le riflessioni tra i partecipanti alla formazione. La formazione consiste in 2 incontri online, uno di avvio (a maggio) e uno di chiusura (a giugno) nel mentre si utilizza una piattaforma...
Sulla DiD e la Dad e la scuola senza scuola
Sulla DiD e la Dad e la scuola senza scuola di GIUSEPPE CALICETI da ilmanifesto.it Avete capito la differenza tra Did e Dad? Cosa vi piace di più? «Nessuna. A me piace quando veniamo a scuola normalmente, non quando veniamo a scuola senza venire a scuola. Cioè, che poi a scuola non ci veniamo neanche». «Io ho capito che la DiD è quando un po’ di alunni sono a casa e seguono la lezione con il computer. Un po’ invece sono a scuola. Però va sempre a finire che c’è molta confusione. Stai meno attento. A me viene da parlare e da guardare i miei amici sullo schermo, non i miei compagni a scuola»....
GUERRA: di male in peggio.
Bucha, un massacro simbolo di una sconfitta di Alberto Negri da ilmanifesto.it Ora si può sperare solo in una tregua armata, non nella pace. E il dopo strage, in attesa di foto di altri eccidi, peserà in una guerra che come spesso accade non ha una sola verità Cadono le maschere. Quella indossata da Putin, padrino di un massacro e di crimini di guerra a ripetizione. Mosca sta conducendo una guerra totale, di annientamento. Non c’è un obiettivo politico o di governo del territorio ucraino come poteva sembrare all’inizio (e come dichiarava lo stesso Putin) ma l’intenzione di lasciare terra...
Piccolo ARCHIVIO per la pace
Piccolo ARCHIVIO per la pace a cura di Bruna Bianchi* Questo spazio web, a cura di Bruna Bianchi* , si propone di raccogliere documenti, testimonianze, riflessioni su pacifismo, resistenza nonviolenta, obiezione di coscienza in relazione alla guerra in corso in Ucraina, temi che hanno avuto e hanno scarsa eco sulla stampa e che rischiano di apparire isolati. Al contrario, le voci di coloro che dal 24 febbraio 2022 si sono levate contro la guerra e che hanno sostenuto le loro posizioni con determinazione, coraggio e profondità, se raccolte e ascoltate nel loro insieme, hanno la forza di un...
INFANTILISMO BELLICISTA
Proponiamo qui di seguito la parte centrale delll'articolo di P. Bevilacqua apparso sull manifesto del 23.03.22 che ci sembra sia brillantemente chiaro rispetto alla propaganda, alle pantomine, all'idiozia in cui moltissimi sono caduti o stanno scivolando. E' inutile richiamare la Costituzione quando se ne fa strame giorno dopo giorno. Crediamo sia urgente ottenere un cessate il fuoco e si superino gli ostacoli che si frappongono ad una concreta trattativa. Una mediazione che non può essere gestita che da un soggetto 'neutro'. Sia esso la Cina, il Vaticano, la UE, l'India, il Giappone non...
La Lezione frontale.
di Martina Bastianello*
Questo spunto di discussione, in epoca di inglesismi che celano una didattica di mercato, pone con sincera empatia il complicato approccio alla didattica, che non è nulla di più del confrontarsi con gli altri (in questo caso gli...
EURYDICE (anche il nostro Ministero): a scuola si lavora con salari e stipendi da fame
di Chiara Sgreccia dall'Espresso on line
EURYDICE (anche il nostro Ministero): a scuola si lavora con salari e stipendi da fame Ci sono nove paesi in Europa in cui gli stipendi attuali degli insegnanti sono più bassi rispetto a quelli di sei anni fa. Tra questi l’Italia. «Nel...
RICOSTRUZIONE CARRIERA, il PREruolo
di AA.VV.
RICOSTRUZIONE CARRIERA, il PREruolo Il DL 69/2023 ovvero il “Decreto Salva Infrazioni”, approvato dal Parlamento e di conseguenza converito in Legge n. 103 del 10 agosto 2023, in materia di “ricostruzione di carriera” prevede all’art. 14...
L’esercito del selfie, i “social media” e l’impegno politico
di Piero Bernocchi dal giornale-rivista "COBAS"
Proponiamo qui l'incipit di un recente contributo di Piero Bernocchi pubblicato nel numero autunnale del giornale-rivista "COBAS" in cui propone una serie di riflessioni sulla società dell'immagine e della comunicazione di cui siamo...
Corso di aggiornamento: “DIDATTICA & Open Source nella Scuola Pubblica”
Martedì 24 ottobre 2023, ore 9-13 Sala GRANDE “Marchesi_Lab”, viale Arcella 22, Padova
DIDATTICA & Open Source nella Scuola Pubblica
(Convegno Cesp, martedì 24 10 2023)
Il 16 luglio 2020 la Corte di Giustizia Europea ha giudicato illeciti i trattamenti dei dati da parte di aziende statunitensi quali Google, Amazon, Microsoft, Apple.1 Eravamo in piena pandemia Covid, con le Istituzioni scolastiche e universitarie dipendenti dai servizi di tali aziende per svolgere la didattica a distanza e – poi – quella digitale integrata.
Se ce ne fosse stato bisogno, la sentenza è l’ennesima conferma che di gratuito, nei servizi offerti dalle cosiddette Big Tech, non c’è nulla: si paga con i propri dati (anche dei minori, soggetti a particolare tutela dalla legislazione); anche quando si paga, si continuano a fornire dati, a essere “spiati” e profilati.
L’Italia è stata ed è il fanalino di coda per le competenze digitali e l’informatica tra i Paesi dell’Unione2. Ci vuole un cambio di rotta, servono scelte politiche coraggiose, ma i nostri decisori spesso conoscono poco la materia o sono attirati dalle sirene (€) delle Big Tech.
I fondi europei del P.N.R.R. potrebbero diventare un’occasione affinché le scuole possano trasformarsi in poli d’eccellenza, investendo su sistemi e software liberi e open-source.
SCIOPERO CLIMATICO 6 OTTOBRE
di Fridays For Future di Padova
Ciao a tutt* si comunica, che per coloro che VOGLIONO SCIOPERARE il giorno 6 ottobre, lo SCIOPERO HA COPERTURA SINDACALE (O.S. SIDA) per tutto il comparto della SCUOLA Pubblica. Noi come Cobas Scuola di Padova vi aderiamo e partecipiamo...