PROPOSTA di lettura: “la Scuola del macchinismo” di Davide Viero
L’educazione come liberazione. La “Scuola del macchinismo” di Davide Viero (Mimesis, Milano, 2020, euro 14) è un libro necessario per diversi ordini di motivi: da una parte perché rilancia modalità di riflessione interne alla professione docente sempre più lontane dalla percezione della categoria; e in ogni caso indispensabili per restituire consapevolezza sul senso di un agire, quello didattico, mortificato dall’imposizione di approcci tecnocratici e mortificanti, di cui è responsabile proprio il “macchinismo” del titolo, una deriva, al limite dell’impostura intellettuale, della recente...
Effetti didattici e sociali della digitalizzazione
Tra gli assi del programma del governo Meloni c’è un ulteriore rafforzamento della digitalizzazione dell’insegnamento. La destra prosegue il piano di innovazione digitale del governo Draghi con un finanziamento di due miliardi per la creazione di centomila aule e centinaia di laboratori nelle scuole di ogni ordine e grado. Ma l’introduzione del digitale non offre strumenti utilizzabili liberamente dall’insegnante, bensì punta ad una sua mutazione “antropologica”, già prevista nel Piano scuola dell’ex ministro Bianchi del 2020, che prevedeva il subappalto al Terzo settore di una fetta...
Lo studio della letteratura insomma è anche educazione civile
Quando il ministro Sangiuliano ha avocato Dante quale padre della 'cultura di destra' mi è salito un moto di stizza. Non tanto per amore di Dante e delle sue opere: in verità l'ho sempre studiato e letto con sospetto, di malumore, anche con un quid di fastidio. Al liceo mi sono sciroppato la Divina con il commentario e le note di Natalino Sapegno e debbo dire che mi ha aperto degli squarci indubbiamente interessanti sulla vita sociale e politica di quell'epoca. Non riesco proprio ad immaginare il Dante come un conservatore dei costumi fondati su dio, patria e famiglia. Questa offensiva...
Fermiamo i tagli alla scuola del governo Meloni
Il governo Meloni interviene sulla scuola con un nuovo piano di tagli, accorpamenti e fusioni: l’articolo 557 della finanziaria innalza il numero minimo di alunni a 900 alunni. La Relazione tecnica allegata alla finanziaria traduce il tutto in numeri: nel 2024-25 le istituzioni scolastiche saranno 7461 e a regime 6886. Oggi sono 8.160. Quindi il governo Meloni vuole tagliare 700 scuole nei primi due anni e 1.274 scuole entro i sette anni successivi. La ricerca del “dimensionamento ottimale” delle scuole è iniziata nel 1998 (con il DPR 18-6-1998, n. 233) sulla base della strana idea che la...
La perversione delle Cattedre via Algoritmo
Dal 2021 sono state introdotte le nomine online delle supplenze e nel 2022 sono state mantenute nonostante i lampanti effetti distorsivi. In primis, ogni precario viene costretto a indicare le sedi al buio, sperando che quelle sedi siano disponibili nel momento in cui il sistema arriva alla sua posizione. La compilazione delle preferenze è un’operazione complessa, che richiede conoscenza e comprensione del meccanismo delle nomine, capacità di massimizzare le chances a disposizione, e attenzione visiva nella compilazione delle domande: capacità che, nell’assenza assoluta dell’Amministrazione,...
DSA: contro la medicalizzazione degli apprendimenti
Ciò che emerge dagli ultimi dati sugli alunni/e con diagnosi DSA (Disturbi specifici dell’Apprendimento), presentati nel Focus del Ministero dell’istruzione per gli anni 2019-2020 e 2020-2021 è, innanzitutto, l’aumento progressivo del numero di alunni/e con tali “disturbi” che, da una percentuale pari allo 0,91% del 2010/2011, arriva al 5,41% del 2020/2021 (cfr. tabella). Tali “disturbi” (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia), hanno ricevuto dalla Legge n.170/2010, riconoscimento e tutele specifiche, con provvedimenti dispensativi e compensativi e una didattica individualizzata....
ANCORA UNA VOLTA CI VOGLIAMO PROVARE
di Cesp del Veneto + Cobas Scuola di Palermo
Nella SCUOLA a spinta verso il modello imprenditoriale è ripresa con forza in questi ultimi anni con l’uso politico dell’emergenza Covid, e le ingenti risorse del PNRR che hanno introdotto “tutor”, “orientatori”, “mentori”, “docenti...
CON LA CULTURA NON SI MANGIA
dal ilmanifesto.it (Luciana Cimino)
Anna Maria Bernini accusa di malafede chiunque evidenzi le decurtazioni al fondo per gli atenei, anche il titolare dell’Istruzione, il leghista Valditara, magnifica la scuola dell’era meloniana. Dove l’unico problema è che vi si iscrivono...
CONSOLIAMOCI con Squid Game
di Beppi Zambon
E' risaputo che il cinema è la fabbrica dei sogni: di come nello scuro della sala ciascun3 - più o meno - si cala nella parte e diventa coprotagonista della storia che scorre sullo schermo. Su questo si sono scritti montagne di saggi e un...
INVESTIRE nella SCUOLA tagliando il personale
di redazione
Continuiamo ad essere travolti da valanghe quotidiane di fake news: il Governo dichiara investimenti facendo da un lato il gioco delle 3 carte (finanziaria, fondi pnrr, fondi regionali), dall'altro accelerando (regalando denari ai...
TEATRANDO si impara…molto
di Marianna Peluso (estratto dal CorrieredelVeneto.it)
Le tecniche teatrali al servizio dell'apprendimento scolastico: è questa l’idea alla base del Drama for Learning, un approccio che trasforma l’insegnamento tradizionale in un’esperienza coinvolgente e significativa. Nato negli anni...
SE non sai BICICLETTARE ….
di Enrico Roversi* (da quandosuonalacampanella.it)
Il progetto di educazione stradale, con annessa biciclettata finale delle classi aderenti su percorso protetto e vigilato, è ormai diventato un grande classico nella scuola primaria. Sono molti i progetti e le iniziative legate alla...