Padova, NEL CENTRO DEL RICCO NORD-EST: abbandono scolastico e per il 30% mancanza di strumenti per la DAD/DID
Padova, NEL CENTRO DEL RICCO NORD-EST: abbandono scolastico e per il 30% mancanza di strumenti per la DAD/DID di Davide D'Attino dal corriereveneto.it Si fa presto, in linea teorica, a parlare di didattica a distanza. Poi, però, ci si scontra con la realtà dei fatti. Tanto che, durante i tre mesi di lockdown della scorsa primavera, circa un migliaio di alunni padovani, pari all’8% di quelli che frequentano le scuole elementari e medie della città, non ha potuto prendere parte alle lezioni da casa perché sprovvisto, in famiglia, degli strumenti tecnologici necessari. E se, a causa del...
Togliere le castagne dal fuoco. In un paese civile il trasporto scolastico si adegua alle esigenze della scuola e non viceversa
Proponiamo questa presa di posizione dei docenti del ITIS De Pretto perchè rispecchia quanto ci si è detto in mille occasioni di confronto, dentro e fuori la scuola. Ci sono stati ritardi e sprechi per la riapertura delle scuole, per affrontare la seconda ondata della pandemia. Quello dei trasporti scolastici certamente è stato quello più trascurato e sottacciuto, sia nelle garndi città come nella metropoli diffusa, qual'è buona parte del Veneto e della pianura Padana.G.Z. Togliere le castagne dal fuoco. In un paese civile il trasporto scolastico si adegua alle esigenze della scuola e non...
Piattaforme d’oro
Telmo Pievani è un biologo, docente ordinario di Filosofia della scienza presso l'Università di Padova, ed è delegato per UniPD alla 'comunicazione istituzionale' e in tale veste dirige e interviene sul 'giornale on line "il Bòlive". Con questo editoriale mette parola su uno dei temi più controversi nel uso delle TIC [teconologie per l'informazione e la comunicazione] nel settore dell'istruzione. Si sono usate tonnellate di carta e milioni di parole, anche critiche e di denuncia dell'invasione di campo delle multinazionali a cominciare da Microsoft e per [non] finire a Zoom, su questo...
La libertà di insegnamento al tempo del Covid
La libertà di insegnamento al tempo del Covid di Giuseppe Zambon - CESP del Veneto La scuola, nel senso più ampio di insieme delle sue componenti sociali, della sua funzione nell'attuale società e di Istituzione, si è avviata, già da tempo, ad un profondo cambiamento, a cui la pandemia ha impresso una accelerazione determinante. Pensiamo solo allo scardinamento delle rigidità strutturali e organizzative del fare scuola, dal cambiamento del luogo fisico deputato, alle flessibilità d'orario, al dimensionamento dei programmi di studio, dal mutamento della didattica, alla liquefazione del...
SCUOLA ALL’APERTO. Usciamo.
Qualcuno avrà sentito Roberto Vecchioni, in veste di prof., raccontare come per alcuni anni abbia fatto scuola all'aperto ogni lunedì, tempo permettendo. In cimitero per discutere di Spoon River o di Foscolo, al mercato orto-frutta per parlare di città/campagna o di nord/sud, sui navigli per raccontare la grigia Milano di Scerbanenco o di Gaber... qui proponiamo la lettura di alcuni spunti che ci vengono dall'esperienza altrettanto concreta di gruppo di maestr*. G.Z. SCUOLA ALL'APERTO. Usciamo. da comune-info.it Quando orrore e angoscia fanno di tutto per dominare incontrastati, la prima via...
DAD & disponibità di molti insegnanti [università]
Postiamo uno stralcio del corposo documento prodotto dal Gruppo DiSLL di UNIPD che rappresenta una riflessione attorno all'uso massiccio della didattica a distanza utilizzata in fase pandemica da tutti gli atenei. Pensiamo che sia in ideale confronto con l'articolo precedente, quindi lo proponiamo alla lettura. G.Z. DAD & disponibità di molti insegnanti [università] del Gruppo DiSLL (Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova) tratto da leparoleelecose.it Moltissimi docenti, spesso proprio quelli più reattivi e smaliziati nel ricorso alle tecniche digitali, si...
La clericalata della settimana, 51: il Comune di Padova aumenta i fondi per gli asili parrocchiali
Dal blog dell'UAAR, "A ragion veduta"
Pubblichiamo uno stralcio dell'articolo apparso su https://blog.uaar.it/2023/12/18/la-clericalata-della-settimana-51-il-comune-di-padova-aumenta-i-fondi-per-gli-asili-parrocchiali/ Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata...
ESPERO: truffa, truffa, ambiguità !!! (modulo da compilare)
a cura dei Cobas Scuola di Torino
ESPERO: truffa, truffa, ambiguità !!! Come abbiamo già scritto in un recente articolo, il 16 novembre 2023, è stato sottoscritto definitivamente l’Accordo sulla regolamentazione inerente alle modalità di espressione della volontà di...
REGALO DI NATALE
di Cobas Scuola del Veneto
REGALO DI NATALE Nel cedolino, come potete vedere dal 15 dicembre, non c’è solo lo stipendio mensile, ma anche, come ogni anno, la tredicesima mensilità. In aggiunta, quest’anno, è presente l’anticipo degli aumenti contrattuali previsti...
NO alla riforma dei Tecnici e Professionali
di Cobas Scuola Bologna
l 7 dicembre il governo, scavalcando l’iter parlamentare, ha emanato un decreto con carattere di urgenza 29 novembre il governo ha avviato in Senato l’iter parlamentare per la riforma degli Istituti Tecnici e professionali, riforma che è...
EDUCAZIONE ALLA SESSUALITA’ (linee guida di Valditara)
di AA.VV (Cattive Maestre & NUdM-Roma)
EDUCAZIONE ALLA SESSUALITA' (linee guida di Valditara) Ministro Valditara - ancora una volta - che figuraccia! Il giorno seguente la pubblicazione delle linee guida per “Educare alle relazioni” ha dovuto fare retromarcia. il...
Riforma filiera tecnico-professionale, il Ministro Valditara ha firmato il decreto: si parte a settembre 2024
Di Lara La Gatta, da "La Tecnica della scuola" - https://www.tecnicadellascuola.it/riforma-filiera-tecnico-professionale-il-ministro-valditara-ha-firmato-il-decreto-si-parte-a-settembre-2024-pdf
"Come abbiamo già scritto in un precedente articolo, il 7 dicembre, subito dopo il parere negativo del CSPI all’avvio della sperimentazione della filiera tecnico-professionale a partire dal settembre prossimo, il Ministro ha firmato il...