Cambio di passo

Cambio di passo

Cambio di passo di Beppi Zambon In questa fase economica, politica e sociale, segnata pesantemente dalla sindemia e dalla guerra incombente sull’Europa, il conflitto sociale è stato ovattato dalle paure, dalle incombenze, dall’incertezze che sono state amplificate dal caotico altalenare dell’informazione, sia pubblica che scientifica. Una situazione sociale di ondivaga crisi generale e di spaesamento, in cui ci sono state inoculate dosi massicce di apatia, di fatalismo, di delega alle istituzioni che non hanno risparmiato alcuno, tantomeno coloro che hanno rifiutato le illiberalità connesse...

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ITS, PENSIONI; CONTRATTI, CAROVITA nel Draghistan

ITS, PENSIONI; CONTRATTI, CAROVITA nel Draghistan

ITS, PENSIONI; CONTRATTI, CAROVITA nel Draghistan di Roberto Ciccarelli da ilmanifesto.it La crisi politica del governo «di larghissime intese» e «senza formule politiche» aperta da Mario Draghi è un colpo al cuore al percorso delle «riforme» avviate in nome del Piano di ripresa e resilienza (Pnrr). Un «piano» che avrebbe dovuto realizzarsi per volontà dello Spirito santo. Invece ha scatenato l’inferno dei veti incrociati tra i partiti che compongono la maggioranza. L’«emergenza nazionale» nulla ha potuto contro i balneari, mentre molto ha fatto contro i beneficiari del «reddito di...

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“scolastisciatto”. La lingua della scuola.

“scolastisciatto”. La lingua della scuola.

“scolastisciatto”. La lingua della scuola. di Michele Canalini Quale lingua si parla a scuola? La stessa tra insegnanti e allievi o tra dirigenti, segreterie e genitori? È un registro che cambia in base alle singole competenze lessicali oppure è lo stesso, monotono e piatto, codice linguistico, adoperato uniformemente da tutti? Pare una domanda quasi banale ma siamo certi che non lo sia. Perché a scuola, soprattutto negli ultimi decenni, si è imposto un tipo di lingua che è una via di mezzo tra l’antilingua deplorata anni fa da Italo Calvino, quella cioè astratta e ricca di ridondanti...

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Test Invalsi: nei risultati la prova del nove che sono una beffa

Test Invalsi: nei risultati la prova del nove che sono una beffa

Test Invalsi: nei risultati la prova del nove che sono una beffa di Alex Corlazzoli, maestro, dal fattoquotidiano.it Se fossi il ministro dell’Istruzione, da domani liquiderei l’Invalsi, l’istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo. Ora non abbiamo più alcun dubbio: purtroppo, non serve a nulla misurare la febbre della Scuola nel nostro Paese. Perché? La spiegazione ce l’ha data, con estrema franchezza, il presidente dell’Invalsi nel dirci senza mezzi termini che da vent’anni non cambia nulla. L’unica novità, infatti, dei risultati dei test di quest’anno è questa ammissione...

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FONDI alle scuole: e vai con la meritocrazia

FONDI alle scuole: e vai con la meritocrazia

FONDI alle scuole: e vai con la meritocrazia tratto da roars.it La distribuzione dei fondi, fondata sulla percentuale di studenti con risultato L1 (mai esplicitato dall’INVALSI) nelle prove di italiano e matematica, produce la paradossale esclusione delle scuole con percentuale inferiore all’8%. Tale meccanismo risulta iniquo e non comprensibile oltreché non coerente con le finalità espresse nel PNRR. Gli indicatori prescelti dall’INVALSI infatti non risultano attendibili in relazione alla dispersione scolastica. Il risultato finale è che solo il 39% delle scuole italiane risulta...

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Ci siamo: riforma del reclutamento e della  scuola per decreto.

Ci siamo: riforma del reclutamento e della scuola per decreto.

Ci siamo: riforma del reclutamento e della scuola per decreto. di AA.VV. Siamo al voto di fiducia, agli emendamenti che mettono il belletto e cancellano errori grossolani presenti nel decreto sul PNRR, che contiene un passaggio strutturale per quanto riguarda il reclutamento e la carriera del personale scolastico. Il decreto giunge a scuole chiuse, con pallide e formali proteste e richieste di tutte le OO.SS. accompagnate da un silente mugugno, un rassegnato fastidio da parte degli interessati insegnanti neofiti. Il dato sconcertante è la lungaggine e faragginosita dell'iter per inserirsi a...

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Riforma filiera tecnico-professionale, il Ministro Valditara ha firmato il decreto: si parte a settembre 2024  Di Lara La Gatta, da "La Tecnica della scuola" - https://www.tecnicadellascuola.it/riforma-filiera-tecnico-professionale-il-ministro-valditara-ha-firmato-il-decreto-si-parte-a-settembre-2024-pdf

Riforma filiera tecnico-professionale, il Ministro Valditara ha firmato il decreto: si parte a settembre 2024
Di Lara La Gatta, da "La Tecnica della scuola" - https://www.tecnicadellascuola.it/riforma-filiera-tecnico-professionale-il-ministro-valditara-ha-firmato-il-decreto-si-parte-a-settembre-2024-pdf

"Come abbiamo già scritto in un precedente articolo, il 7 dicembre, subito dopo il parere negativo del CSPI all’avvio della sperimentazione della filiera tecnico-professionale a partire dal settembre prossimo, il Ministro ha firmato il...

di Luciana Cimino*


di Luciana Cimino*

Sono 9 i licei occupati dagli studenti in questo momento a Roma. Alle mobilitazioni del coordinamento dei collettivi autonomi romani delle scorse settimane (al Ripetta, Pilo Albertelli, Machiavelli, Visconti e Enzo Rossi, nel quartiere...

DIRITTO ALLA DISCONNESSIONE  ex ccnl art 14

DIRITTO ALLA DISCONNESSIONE
ex ccnl art 14

Le RSU possono nella contrattazione interna fissare le modalità applicative per il proprio Istituto scolastico. ART. 14 – DIRITTO ALLA DISCONNESSIONE ex art. 22 c.4 lett. c8 del CCNL 2016 – 18  Per qualsiasi comunicazione pubblicata...

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