Lezioni contro la guerra è un ciclo di approfondimento e dibattito organizzato da docenti e personale A.t.a. di Padova per cercare di formarci e opporci ai processi di militarizzazione che investono il mondo dell’istruzione pubblica: dai P.C.T.O. svolti in basi...
Appuntamenti
LETTORI E LETTRICI PER LA VITA
Donne in Ekopark - Monselice CESP Centro Studi per la Scuola Pubblica CORSO DI FORMAZIONE per insegnanti, educatorə, genitori LETTORI E LETTRICI PER LA VITA [pdf-embedder url="https://cesp-cobas-veneto.eu/wp-content/uploads/2023/04/Copia-di-13-maggio-programma-5.pdf"...
2° INCONTRO DI AGGIORNAMENTO SCUOLA e UNIVERSITA’ 0.0.
SCUOLA E UNIVERSITÀ 0.0 FORMAZIONE O FORMATTAZIONE? 14 aprile 2023 17:30-20:00 Salone ex Liceo Marchesi - Casa di Quartiere Arcella Viale Arcella 23, Padova – Fermata tram Arcella INTRODUCE E MODERA Prof. Luca Illetterati (docente di Filosofia Teoretica,...
CORSO NAZIONALE DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE SCOLASTICO
Scuola pubblica: merito e competizione o cooperazione e collegialità? Le novità nell’organizzazione della scuola 21 marzo 2023 – ore 8.15-13.30 Biblioteca dell’ITE Carrara – Via G. Marconi, 59 Lucca INFO E ISCRIZIONI: cesp.lucca@gmail.com Programma dei lavori Ore...
CRISI ENERGETICA GLOBALE: QUALE FUTURO SENZA UN CAMBIAMENTO?
Giriamo per conoscenza. Care e cari associati ed amici, pur essendo ancora abbastanza freddo nella sede di AltrAgricoltura NE, si è deciso di organizzare una serata sulla tematica della crisi energetica globale, un approfondimento su scienze, energia, elettricità, gas...
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Appello: chi controlla il controllore?
Da "Potere al Popolo"
Riceviamo e pubblichiamo questo appello. Per firmare: Appello. Chi controlla il controllore? Sulla sorveglianza delle opposizioni politiche in Italia Oltre un mese fa, e nuovamente nei giorni scorsi, l’inchiesta giornalistica pubblicata...
I COBAS: dalla libertà dichiarata alla conformità imposta dalle Indicazioni Nazionali 2025
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia - Da https://www.tecnicadellascuola.it/i-cobas-dalla-liberta-dichiarata-alla-conformita-imposta-dalle-indicazioni-nazionali-2025
I COBAS: dalla libertà dichiarata alla conformità imposta dalle Indicazioni Nazionali 2025 Da https://www.tecnicadellascuola.it/i-cobas-dalla-liberta-dichiarata-alla-conformita-imposta-dalle-indicazioni-nazionali-2025 Come la prima,...
Le nuove Indicazioni Nazionali tra pedagogia e ideologia: una prima lettura critica dei COBAS
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia
Le nuove Indicazioni Nazionali tra pedagogia e ideologia: una prima lettura critica dei COBAS La bozza revisionata delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, pubblicata l’11...
Indicazioni Nazionali 2025: i COBAS contestano idee e valori del nuovo documento
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia
Indicazioni Nazionali 2025: i COBAS contestano idee e valori del nuovo documento Da https://www.tecnicadellascuola.it/indicazioni-nazionali-2025-i-cobas-contestano-idee-e-valori-del-nuovo-documento In virtù del DPR 275/1999 sull’autonomia...
“DL SICUREZZA”
Contro le spinte autoritarie, questioni di costituzionalità e tutela dei diritti umani - Sabato 21 giugno 2025, via Beato Pellegrino 28, Complesso Universitario dell'Università di Padova
Riceviamo e pubblichiamo volentieri, con invito a partecipare e diffondere.
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Collegio docenti dell'IIS Giovanni Valle
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Come docenti impegnati nella promozione dei valori democratici, del pluralismo, della cittadinanza attiva e della difesa dei diritti umani, sentiamo l’urgenza morale di prendere pubblicamente posizione in merito alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Palestina, che coinvolge decine di migliaia di vittime innocenti, tra cui un numero senza precedenti di bambini e di civili. Le notizie e le immagini di interi quartieri rasi al suolo, di ospedali bombardati e resi inagibili, di bambini mutilati e insanguinati, di medici, infermieri e giornalisti presi di mira e trucidati, di centinaia di civili affamati e uccisi mentre aspettano un sacco di farina, meritano attenzione, non indifferenza, anche e soprattutto ora, di fronte a un nuovo, spaventoso teatro di guerra in Medioriente che rischia di occultare quelle immagini, fino a farcele dimenticare.