PRECARI: scuola “fuorilegge”
da tuttoscuola.com
Nel 2015 erano precari il 12% degli insegnanti, nel 2022 il 25%. E’ il numero dei docenti di sostegno precari ad essere fuori controllo: è aumentato di 92 mila unità in 7 anni (+250%) Analizzando i dati dei docenti con contratto a tempo determinato (annuali o fino al 30 giugno), relativi all’anno scolastico 2022-23 e pubblicati sul Portale Unico del Ministero dell’Istruzione e del Merito, Tuttoscuola ha rilevato anche le situazioni delle singole province per quanto riguarda sia la quantità complessiva dei contratti attivati sia l’incidenza rispetto al numero di cattedre e posti funzionanti....
Scuola, Italia deferita alla Corte Ue
dal corriere.it + ilmanifesto.it
* La Commissione europea ha deciso di deferire l'Italia alla Corte di giustizia Ue perché non ha posto fine all'utilizzo abusivo di contratti a tempo determinato e a condizioni di lavoro discriminatorie. Bruxelles ritiene che l'Italia non disponga delle norme necessarie per vietare la discriminazione in relazione alle condizioni di lavoro e l'utilizzo abusivo di una successione di contratti a tempo determinato. Secondo la Commissione, la legislazione italiana che determina la retribuzione dei docenti a tempo determinato nelle scuole pubbliche «non prevede una progressione salariale...
La pedagogia di Franco Fortini
di Velio Abati*
Franco Fortini ovvero Franco Lattes (Firenze 1917 - Milano 1994); rifugiatosi durante la guerra, per ragioni razziali, in Svizzera, partecipò alla Resistenza in Val d'Ossola. Nel ruolo di coscienza inquieta degli intellettuali di sinistra, dai tempi del Politecnico di Vittorini, del quale fu redattore, fino ai Quaderni piacentini; scrisse per L'Avanti, per Il Manifesto, per Il Corriere. E' stato insegnante negli Istituti tecnici di Como, Monza e Milano, dal 1976 all'Università Statale di Milano, poi a Cambridge; a questa attività accompagnò il lavoro di traduttore per Einaudi oltre che di...
MOBILITAZIONE DEI PRECARI
di AA.VV.
Giornata di mobilitazione nazionale ieri per gli insegnanti che, nonostante abbiano superato il Concorso Pnrr 2023 si trovano ancora esclusi dal lavoro, senza idoneità e senza graduatoria a scorrimento, condannati a «una condizione di precarietà insostenibile». Ieri si sono svolti presidi sotto gli uffici regionali scolastici di Roma, Milano, Firenze, Bari e Napoli. I manifestanti hanno chiesto la pubblicazione di graduatorie di merito trasparenti e un sistema di reclutamento equo e dignitoso, che valorizzi il lavoro degli insegnanti, senza trattarli come strumenti di profitto per enti...
LA CRIMINALIZZAZIONE DELLE LOTTE SOCIALI
di Piero Bernocchi*
Un anno fa (21 settembre 2023), nell'articolo Il delirio delle pene, scrivevamo, già assai allarmati/e: "Nelle ultime settimane, sul tema legge ed ordine, si è dispiegato un 'delirio delle pene', con una valanga di aumenti di pena per i più svariati reati messi in opera in pochi mesi dal governo Meloni, nonché l'invenzione di nuovi reati puniti con la carcerazione": a cui seguiva l’elenco delle misure di tale delirio law and order. Purtuttavia, oggi i provvedimenti inclusi nel ddl 1660, denominato "legge Sicurezza" (noi la consideriamo "legge In-Sicurezza") fanno impallidire persino quelli...
Della COSTITUZIONE se ne fottono
di Gaetano Azzariti*
Il disegno di legge «sicurezza» è solo l’ultimo atto di un più ampio progetto che punta ad abbandonare i principi del nostro sistema costituzionale per abbracciarne altri che appartengono alla storia della destra attualmente al governo. Detto in sintesi: allontanarsi da ogni idea di solidarietà, garantismo e tutela dei diritti, per favorire il primato dell’egoismo individuale, del populismo penale e dell’ordine pubblico ideale attorno a cui si struttura la mentalità autoritaria. Così, da un lato, abbiamo la Costituzione, che vieta la violenza, ma legittima il conflitto e la libertà del...






