NUDI RAPPORTI DI FORZA
di Alessandra Algostino*
Questo articolo ci sembra che meglio di altri inquadri le trasformazioni politiche ed istituzionali in atto da tempo, ma che ora si appalesano nella loro cruda realtà. Rimanendo - pur sempre - oscurati i risvolti sociali di tutto ciò. Se gli aspetti formali - e il diritto, i trattati, la legislazione lo sono negli ambiti colletivi e individuali della società - sono divenuti carta straccia e cestinati in quanto tale, dobbiamo prenderne atto senza infingimenti, senza trasecolare, senza burlare i cinici protagonisti. La rappresentazione pubblica dei rapporti di forza (veri o pretesi) nella...
COSA SUCCEDE NEL CARCERE DI BOLOGNA
di Anna Grazia Stammati* - Presidente CESP
Il CESP-Rete delle scuole ristrette su quanto accade nel carcere bolognese della Dozza Il CESP-Rete delle scuole Ristrette, ha ricevuto una lettera in merito a quanto sta avvenendo nel carcere bolognese “Rocco D’Amato”, di cui nei giorni scorsi anche autorevoli quotidiani hanno dato notizia. Tale situazione, ci dicono le colleghe e i colleghi della Rete, non costituisce, però, un fatto isolato e anche in altri istituti penitenziari sono in atto massicci trasferimenti, con preavviso minimo e spesso di persone detenute ben inserite, che lavorano e sono iscritte a scuola. Rendiamo pubblica,...
SOLDI ALLE SCUOLE (Padova)
redazione + dal Mattino di Padova
PFAS _ MITENI (Vicenza e Bassa Padovana)
di Bottega del Barbieri
Il caso della ex Miteni a Trissino, in Veneto In provincia di Vicenza, a Trissino, c’è una delle contaminazioni più gravi d’Europa. L’azienda Miteni per anni ha prodotto PFAS che sono stati rilasciati nelle acque superficiali. Si sono diffusi nell’aria, nell’acqua, nella terra e nel sangue della popolazione in un’area tra Vicenza, Verona e Padova che conta circa 350mila abitanti. La vicenda è iniziata sessant’anni fa quando l’azienda chimica locale Ricerche Marzotto (RiMar) acquistò i brevetti delle aziende produttrici di PFAS DuPont e 3M. Nel 1977 ci fu la prima denuncia da parte della...
Algoritmo GPS, c’è la sentenza della Corte d’Appello di Milano che dà ragione alla UIL Scuola. Restituiti punti e stipendi a prof danneggiata
Di Lucio Ficarra, da "La Tecnica della scuola" [https://www.tecnicadellascuola.it/algoritmo-gps-ce-la-sentenza-della-corte-dappello-di-milano-che-da-ragione-alla-uil-scuola-restituiti-punti-e-stipendi-a-prof-danneggiata]
Nell’anno scolastico 2023/2024, una docente aspirante alla supplenza di matematica A028 da GPS di Milano, era stata scavalcata dall’algoritmo del sistema informatizzato per le supplenze annuali o fino al termine delle attività didattiche, assegnando le supplenze ad aspiranti inseriti in GPS con punteggi più bassi. Il motivo di tale funzionamento dell’algoritmo è dovuto al fatto che il sistema scavalca gli aspiranti che non abbiano espresso tutte le preferenze possibili, assegnando, sulle preferenze non espresse dal concorrente in posizione più vantaggiosa, la sede di supplenza agli aspiranti...
misurare i “tratti del carattere” degli studenti (progetto pilota INVALSI)
di Rossella Latempa
Con questo post su Roars. it Rossella Latempa torna a parlare di soft skills a scuola, di modello Big Five e dell’idea che sia possibile matematizzare e misurare i “tratti del carattere” degli studenti, preferibilmente quanto prima, perché le “competenze socio-emotive” sono malleabili e modificabili da interventi educativi intenzionali. Partite in ambito internazionale, queste nuove indagini standardizzate sono arrivate anche in Italia, in alcune scuole campione selezionate dell’INVALSI, su studenti di 11 anni. Ci viene detto che misurare le soft skills, anche grazie alle nuove tecnologie...