Insegnare la storia tra genocidi, apartheid e nazionalismi del passato senza capire il presente
di Michele Lucivero
Con piacere pubblichiamo questa riflessione a voce alta, che scopre un retro pensiero che ci frulla in testa.... Come docente di Storia e Filosofia in un Liceo di provincia del Mezzogiorno, di quelli che solitamente non fanno notizia se non per l’inspiegabilmente palesarsi – secondo i media – tra le studentesse e gli studenti di qualche genio inatteso oppure per spiacevoli episodi di cronaca, sono profondamente in imbarazzo in questi giorni a spiegare le vicende che avvennero all’indomani del primo conflitto mondiale e quelle che si verificarono subito dopo la catastrofe nazifascista. Ciò...
Focus su: IL BILANCIO SCOLASTICO
aggiornamento a cura dei cobas scuola di Grosseto
Focus su: IL BILANCIO SCOLASTICO - Lettura critica Mercoledì (NON martedì) 26 febbraio ore 17.30: ✅ IL BILANCIO SCOLASTICO - Lettura critica 👉 Come si legge? 👉 Le scuole sono davvero così povere? 👉 Come agire a partire dal bilancio? 👉 FOCUS di formazione: ogni settimana 30 minuti di aggiornamento sulle principali questioni di normativa scolastica, gratis e aperti a tutti 👉 Iscriviti compilando questo modulo: https://docs.google.com/forms/d/1oC0mHzirPnYNtYZe6bjCjL0HFb03jelJf3Zd62D2ef4/ 👉 Se non ricevi il link per partecipare, guarda lo spam e scrivi a...
PFAS _ MITENI (Vicenza e Bassa Padovana)
di Bottega del Barbieri
Il caso della ex Miteni a Trissino, in Veneto In provincia di Vicenza, a Trissino, c’è una delle contaminazioni più gravi d’Europa. L’azienda Miteni per anni ha prodotto PFAS che sono stati rilasciati nelle acque superficiali. Si sono diffusi nell’aria, nell’acqua, nella terra e nel sangue della popolazione in un’area tra Vicenza, Verona e Padova che conta circa 350mila abitanti. La vicenda è iniziata sessant’anni fa quando l’azienda chimica locale Ricerche Marzotto (RiMar) acquistò i brevetti delle aziende produttrici di PFAS DuPont e 3M. Nel 1977 ci fu la prima denuncia da parte della...
misurare i “tratti del carattere” degli studenti (progetto pilota INVALSI)
di Rossella Latempa
Con questo post su Roars. it Rossella Latempa torna a parlare di soft skills a scuola, di modello Big Five e dell’idea che sia possibile matematizzare e misurare i “tratti del carattere” degli studenti, preferibilmente quanto prima, perché le “competenze socio-emotive” sono malleabili e modificabili da interventi educativi intenzionali. Partite in ambito internazionale, queste nuove indagini standardizzate sono arrivate anche in Italia, in alcune scuole campione selezionate dell’INVALSI, su studenti di 11 anni. Ci viene detto che misurare le soft skills, anche grazie alle nuove tecnologie...
FLOP del Liceo Made in Italy
di Davide Zotti*
Un liceo che dovrebbe proporre, approfondire, diffondere la 'cultura materiare italiana' che si definisce con un inglesismo ci suona veramente male, che sulla struttura di questo il Valditara ci abbia scommesso le mutande ci fa capire quanto avulso sia dalla 'domanda' di istruzione presente nel Paese, che si finga di non vederne i risultati nonostante un'anomala proroga nell'iter delle iscrizioni. Molto altro troverete in questo articolo. G.Z. Cosa sta accadendo in questi giorni negli uffici del Ministero dell’istruzione e dello (scarso) merito dove, a chiusura delle iscrizioni e dati alla...
PERCENTUALI DI INVALIDITA’ E BENEFICI
a cura dei Cobas Scuola del Veneto
PERCENTUALI DI INVALIDITA' E BENEFICI A seconda del grado di invalidità che ci sia stato riconosciuto, possiamo accedere a benefici previsti per i cittadini italiani, tanto sul fronte strettamente della salute, che del lavoro. Riassumendo in un veloce schema quello che andremo ad illustrare sotto, possiamo sintetizzare così il rapporto tra la percentuale di invalidità e i benefici ottenibili: - fino al 33% - Nessun riconoscimento - dal 46% - Iscrizione nelle liste speciali dei Centri per l'Impiego per l'assunzione agevolata - dal 33% al 73% - Assistenza sanitaria e agevolazioni fiscali - dal...
APPELLO CESP SUL “PARERE” ALLE NUOVE LINEE GUIDA MINISTERIALI
dI CESP Nazionale
Nuove indicazioni nazionali: 153 pagine da analizzare in un questionario Con l’ennesima presa in giro camuffata da dialogo e una finta apertura alle scuole, il Ministero ha avviato una consultazione per docenti e dirigenti scolastici...
ANCORA SUI TEST INVALSI
di Bruna Sfera*
Uno dei principali problemi dei test INVALSI risiede nell'affermazione che essi misurano le competenze delle/gli studentesse/i. Malgrado l'INVALSI dichiari che le sue prove valutano l'apprendimento di alcune competenze fondamentali,...
VOLA LA SPECULAZIONE SUI (30,36,60) CFU
di Cobas Scuola del Veneto
La speculazione non fa volare o precipitare solo le borse ma raschia anche le tasche dei precari della scuola alla ricerca di una stabilizzazione. Se viene fatto un giro perlustrativo tra l'offerta formativa in grado di garantire gli...
Dissenso intelligente e consenso passivo.
Dalla Nuova destra al potere
"Trova più gusto in un dissenso intelligente che in un consenso passivo, perché, se apprezzi l'intelligenza come dovresti, nel primo caso vi è una più profonda consonanza con le tue posizioni che non nel secondo." Di sir Bertrand Russell...
Intelligenza artificiale e scuola: uno sguardo critico – Convegno di formazione e aggiornamento
Cesp del Veneto
Martedì 8 aprile 2025 Aula Magna dell'Istituto di Istruzione Superiore Giovanni Valle, via Tiziano Minio 13, Padova Intelligenza artificiale e scuola: uno sguardo critico Ore 9.00: registrazione Ore 9.30: Introduce i lavori e coordina il...
SOLO L’OCCIDENTE CONOSCE LA STORIA
di redazione (quandosuonalacampanella.it)
MA EUROCENTRISMO-OCCIDENTALISMO-ITALOCENTRISMO SONO DIVENTATI VALORI POSITIVI? di Redazione Uno degli aspetti che più inquietano dell'universo culturale italiano risuonante negli ultimi giorni è lo spaesamento rispetto ad alcune categorie...