NO AL DECRETO SICUREZZA
a Roma il 31 maggio (manifestazione nazionale, P. Vittorio ore 14)
Decreto Sicurezza: a Roma il 31 maggio (manifestazione nazionale, P. Vittorio ore 14) Il Decreto Sicurezza, che da lunedì 26 maggio sarà alla Camera per la prima approvazione, con 14 nuovi reati e terrificanti aumenti di pena per i già esistenti, va oltre finanche il famigerato codice Rocco fascista, rappresentando l'ordito di legge più reazionario e repressivo non solo dell'Italia repubblicana ma dell'intera giurisdizione europea e "occidentale" dell'ultimo mezzo secolo, con un’impronta feroce da Stato di polizia. Riassumiamo qui alcuni degli articoli più micidiali: Art. 10 – Introduce...
A che punto è la notte
dal corriere.it
Istat, il crollo del potere d’acquisto: salari reali giù del 10,5% in 5 anni. E l’80% dei nuovi occupati è over 50 di Valentina Iorio Nel 2024 gli over 50 rappresentano il 40,6% dell’occupazione totale. Quasi un quarto della popolazione è a rischio povertà o esclusione sociale Fonte: relazione Istat I salari reali hanno perso il 10,5% del potere d’acquisto, tra il 2019 e il 2024, a causa della forte crescita dei prezzi. A fotografare la situazione è il Rapporto Annuale 2025 dell’Istat sulla situazione del Paese, presentato il 21 maggio dal presidente Francesco Maria Chelli a Montecitorio....
INCONTRO sulle Nuove Indicazioni Nazionali
di redazione
Ospitiamo volentieri questo invito alla discussione sulle nuove indicazioni ministeriale, attorno a cui è in corso un articolato dibattito che attraversa una pluralità di soggetti. In questo sito - e come CESP abbiamo approfondito in paio di incontri a Bologna e Roma - abbiamo pubbicato diversi punti di vista critici su questa proposta ministeriale che vi invitiamo a leggere. Siamo un gruppo di insegnanti della provincia di Padova della scuola primaria e secondaria di primo grado. Le bozze delle Nuove Indicazioni Nazionali, recentemente diffuse dal ministero, costituiscono a nostro parere...
INCONTRO CON Christian RAIMO a Venezia
dI Cobas Scuola di Venezia & Zenobia APS
DIBATTITO PUBBLICO | 17 MAGGIO - H 15:00 | APS ZENOBIA "Scuola e territorio: quale ruolo per l’educazione nella società di oggi?" Siamo felici di invitarvi a un incontro importante, aperto a tuttə, per discutere insieme del ruolo della scuola nella società contemporanea e della sua funzione fondamentale nei territori. Un’occasione per confrontarci su come costruire comunità educanti che stimolino la crescita e lo sviluppo sano di bambini, ragazzi e ragazze. Crediamo che una vera comunità educante nasca dalla collaborazione tra scuola, famiglie e territorio: solo insieme possiamo costruire...
MATERIALI sull’INVALSI (sciopero 7 maggio)
a cura del CESP Bologna
Dall'Archivio di www.quandosuonalacampanella.it Speciale INVALSI SUGGERIMENTI PER IL DISINNESCO DIDATTICO DEI TEST INVALSI di Gianluca Gabrielli, 2017 https://www.quandosuonalacampanella.it/f3/ CARI SIGNORI DELL'INVALSI, “CIUCCIATEVI IL CALZINO” di Ferdinando Alliata, 2016 https://www.quandosuonalacampanella.it/c6/ NOMINA SUNT SUBSTANTIA TEST di Gianluca Gabrielli, 2016 https://www.quandosuonalacampanella.it/c8/ OLTRE LA CROCETTA di Enrico Roversi, 2016 https://www.quandosuonalacampanella.it/c9/ AISHA E L'INVALSI di Enrico Paselli, 2016 https://www.quandosuonalacampanella.it/c10/...
NOI VOTIAMO “SI”
di cobas della scuola del veneto
NOI VOTIAMO “SI” Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 si terranno 5 referendum abrogativi, che hanno come oggetto le modifiche alla legge sull'acquisizione della cittadinanza italiana per i migranti residenti in Italia da oltre 5 anni e l'abrogazione di alcune norme in tema di lavoro, tre delle quali originariamente introdotte dal Jobs Act, voluto dal governo Renzi nel 2016. Lo ribadiamo: noi votiamo “SI” ai 5 quesiti referendari perché ripropongono alcuni principi, minimali, ma fondamentali, di civiltà giuridica e solidarietà sociale, sui quali, per noi, è impossibile non essere d’accordo....
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Collegio docenti dell'IIS Giovanni Valle
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Come docenti impegnati nella promozione dei valori democratici, del pluralismo, della cittadinanza attiva e della difesa dei diritti umani, sentiamo l’urgenza morale di prendere pubblicamente posizione in merito alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Palestina, che coinvolge decine di migliaia di vittime innocenti, tra cui un numero senza precedenti di bambini e di civili. Le notizie e le immagini di interi quartieri rasi al suolo, di ospedali bombardati e resi inagibili, di bambini mutilati e insanguinati, di medici, infermieri e giornalisti presi di mira e trucidati, di centinaia di civili affamati e uccisi mentre aspettano un sacco di farina, meritano attenzione, non indifferenza, anche e soprattutto ora, di fronte a un nuovo, spaventoso teatro di guerra in Medioriente che rischia di occultare quelle immagini, fino a farcele dimenticare.
Mozione in Collegio Docenti per Gaza e contro le guerre
di AA.VV.
Come si può vedere dall'articolo del Gazzettino qui sotto riportato possiamo fare di più, molto di più per costruire una mobilitazione che dia sostanza al sentimento di solidarietà diffusa col popolo palestinese per il massacro infinito...
PROVE DI REGIME A SCUOLA
di redazione + corriere.it (Alice D'Este)
Le incursioni nella scuola pubblica del Ministero e dei suoi esegeti - vedi anche le Nuove Linee Guida per l'Istruzione di I° grado - più volte si sono ripetute in questi 2 anni e mezzo. Incursioni realizzate non per sanare l'endemico...
“Ricerca e formazione alla guerra”, un momento di auto-formazione e dibattito
CoRDA e Cobas Scuola
SOSTEGNO, IL DM 32: È SOLO FUMO NEGLI OCCHI
di Anna Belligero*
I COBAS CRITICI CONTRO IL DM 32: È SOLO FUMO NEGLI OCCHI. Sono un’insegnante precaria, e da 3 anni lavoro come insegnante di sostegno. Vorrei dire che lo faccio per scelta, perché così è per me, ma in più ho avuto anche una discreta dose...
LA SCUOLA in Ospedale
di Domenico Damiani*
Nella Costituzione italiana, all’articolo 34, si legge: “la scuola è aperta a tutti”. Ciò significa che tutti hanno diritto all’istruzione e la Repubblica deve “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto...