“DL SICUREZZA”
Contro le spinte autoritarie, questioni di costituzionalità e tutela dei diritti umani - Sabato 21 giugno 2025, via Beato Pellegrino 28, Complesso Universitario dell'Università di Padova
Riceviamo e pubblichiamo volentieri, con invito a partecipare e diffondere.
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Collegio docenti dell'IIS Giovanni Valle
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Come docenti impegnati nella promozione dei valori democratici, del pluralismo, della cittadinanza attiva e della difesa dei diritti umani, sentiamo l’urgenza morale di prendere pubblicamente posizione in merito alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Palestina, che coinvolge decine di migliaia di vittime innocenti, tra cui un numero senza precedenti di bambini e di civili. Le notizie e le immagini di interi quartieri rasi al suolo, di ospedali bombardati e resi inagibili, di bambini mutilati e insanguinati, di medici, infermieri e giornalisti presi di mira e trucidati, di centinaia di civili affamati e uccisi mentre aspettano un sacco di farina, meritano attenzione, non indifferenza, anche e soprattutto ora, di fronte a un nuovo, spaventoso teatro di guerra in Medioriente che rischia di occultare quelle immagini, fino a farcele dimenticare.
Mozione in Collegio Docenti per Gaza e contro le guerre
di AA.VV.
Come si può vedere dall'articolo del Gazzettino qui sotto riportato possiamo fare di più, molto di più per costruire una mobilitazione che dia sostanza al sentimento di solidarietà diffusa col popolo palestinese per il massacro infinito nella striscia di Gaza e in generale contro tutte le guerre. Se nelle scuole, nelle università, nei posti di lavoro si riuscisse ad esprimersi in maniera forte e determinata contro le derive verso la terza guerra mondiale, potrebbe crescere una mobilitazione dal basso che supera tutti gli steccati, gli ideologismi d'appartenenza che hanno rallentato una...
PROVE DI REGIME A SCUOLA
di redazione + corriere.it (Alice D'Este)
Le incursioni nella scuola pubblica del Ministero e dei suoi esegeti - vedi anche le Nuove Linee Guida per l'Istruzione di I° grado - più volte si sono ripetute in questi 2 anni e mezzo. Incursioni realizzate non per sanare l'endemico problema dei precari (ricordiamolo: sono stati anche quest'anno circa 240.000), del perverso uso dei fondi PNNR, del percorso ad ostacoli per ottenere l'idoneità all'insegnamento (quanto di guadagnano le Università pubbliche e private: è una tangente para istituzionaale, si paga per poter, forse un dì, lavorare). NO, questi non sono proplemi per lor signori, il...
LA SCUOLA in Ospedale
di Domenico Damiani*
Nella Costituzione italiana, all’articolo 34, si legge: “la scuola è aperta a tutti”. Ciò significa che tutti hanno diritto all’istruzione e la Repubblica deve “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (art. 3). Ma cosa succede quando un ragazzo/a, un bambino/a, per un caso sfortunato della vita, si ritrova ricoverato/a in ospedale? Come si può garantire il...
VOLANTONE sulle Linee Guida del MIM
di redazione
Qui di seguito postiamo uno stralcio del contributo di discussione e per la mobilitazione prodotto dalla "Rete per la Scuola Pubblica", un coordinamento di molteplici componenti sindacali, associative, formative, nato con lo scopo di contribuire alla lotta contro le proposte ministeriali. Ci auguriamo che questi siano contributi fattivi, con i quali siamo felici di collaborare e di confrontarci sul concreto da farsi. In allegato l'intero volantone. "Le Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica del 2024, la riforma del voto in con- dotta e l’introduzione dei giudizi sintetici...
“DL SICUREZZA”
Contro le spinte autoritarie, questioni di costituzionalità e tutela dei diritti umani - Sabato 21 giugno 2025, via Beato Pellegrino 28, Complesso Universitario dell'Università di Padova
Riceviamo e pubblichiamo volentieri, con invito a partecipare e diffondere.
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Collegio docenti dell'IIS Giovanni Valle
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Come docenti impegnati nella promozione dei valori democratici, del pluralismo, della cittadinanza attiva e della difesa dei diritti umani, sentiamo l’urgenza morale di prendere pubblicamente posizione in merito alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Palestina, che coinvolge decine di migliaia di vittime innocenti, tra cui un numero senza precedenti di bambini e di civili. Le notizie e le immagini di interi quartieri rasi al suolo, di ospedali bombardati e resi inagibili, di bambini mutilati e insanguinati, di medici, infermieri e giornalisti presi di mira e trucidati, di centinaia di civili affamati e uccisi mentre aspettano un sacco di farina, meritano attenzione, non indifferenza, anche e soprattutto ora, di fronte a un nuovo, spaventoso teatro di guerra in Medioriente che rischia di occultare quelle immagini, fino a farcele dimenticare.
Mozione in Collegio Docenti per Gaza e contro le guerre
di AA.VV.
Come si può vedere dall'articolo del Gazzettino qui sotto riportato possiamo fare di più, molto di più per costruire una mobilitazione che dia sostanza al sentimento di solidarietà diffusa col popolo palestinese per il massacro infinito...
PROVE DI REGIME A SCUOLA
di redazione + corriere.it (Alice D'Este)
Le incursioni nella scuola pubblica del Ministero e dei suoi esegeti - vedi anche le Nuove Linee Guida per l'Istruzione di I° grado - più volte si sono ripetute in questi 2 anni e mezzo. Incursioni realizzate non per sanare l'endemico...
“Ricerca e formazione alla guerra”, un momento di auto-formazione e dibattito
CoRDA e Cobas Scuola
SOSTEGNO, IL DM 32: È SOLO FUMO NEGLI OCCHI
di Anna Belligero*
I COBAS CRITICI CONTRO IL DM 32: È SOLO FUMO NEGLI OCCHI. Sono un’insegnante precaria, e da 3 anni lavoro come insegnante di sostegno. Vorrei dire che lo faccio per scelta, perché così è per me, ma in più ho avuto anche una discreta dose...