Autodifesa
“Ricerca e formazione alla guerra”, un momento di auto-formazione e dibattito
COMMENTI SOCIAL DEI DOCENTI
di redazione + Lucio Ficarra (TdS)
Attenzione nell'usare la email istituzionale dell'ISTITUTO SCOLASTICO per inveire, sbeffeggiare, insultare CHI CHE SIA: essa è limitata nella sua disciplina ad un uso di servizio, quindi ispezionabile dal MIM o chi per esso. Se proprio dovete sfogarvi usate la vs...
DOTTORATO DI RICERCA (implicazioni-diritti-doveri)
di redazione + orizzontescuola.it
L’istituto del congedo straordinario per dottorato di ricerca per i dipendenti pubblici è disciplinato dall’art. 2 della Legge n. 476 del 13.8.1984 recante “Norme in materia di borse di studio e dottorato di ricerca nelle Università”, così come modificato ed integrato...
DIFENDIAMO IL DIRITTO DI MANIFESTARE, PROTESTARE, LOTTARE
di Cobas Scuola del Veneto
Poche settimane fa è stato consegnato un decreto penale di condanna a due attivisti di Altovicentino per la Palestina e del Collettivo Rotte Balcaniche. Si tratta di una vera e propria condanna penale, senza processo, a sei mesi di reclusione ciascuno, ridotti a tre e...
A che punto è la notte
dal corriere.it
Istat, il crollo del potere d’acquisto: salari reali giù del 10,5% in 5 anni. E l’80% dei nuovi occupati è over 50 di Valentina Iorio Nel 2024 gli over 50 rappresentano il 40,6% dell’occupazione totale. Quasi un quarto della popolazione è a rischio povertà o...
NOI VOTIAMO “SI”
di cobas della scuola del veneto
NOI VOTIAMO “SI” Domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025 si terranno 5 referendum abrogativi, che hanno come oggetto le modifiche alla legge sull'acquisizione della cittadinanza italiana per i migranti residenti in Italia da oltre 5 anni e l'abrogazione di alcune norme in...
Appello: chi controlla il controllore?
Da "Potere al Popolo"
Riceviamo e pubblichiamo questo appello. Per firmare: Appello. Chi controlla il controllore? Sulla sorveglianza delle opposizioni politiche in Italia Oltre un mese fa, e nuovamente nei giorni scorsi, l’inchiesta giornalistica pubblicata...
I COBAS: dalla libertà dichiarata alla conformità imposta dalle Indicazioni Nazionali 2025
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia - Da https://www.tecnicadellascuola.it/i-cobas-dalla-liberta-dichiarata-alla-conformita-imposta-dalle-indicazioni-nazionali-2025
I COBAS: dalla libertà dichiarata alla conformità imposta dalle Indicazioni Nazionali 2025 Da https://www.tecnicadellascuola.it/i-cobas-dalla-liberta-dichiarata-alla-conformita-imposta-dalle-indicazioni-nazionali-2025 Come la prima,...
Le nuove Indicazioni Nazionali tra pedagogia e ideologia: una prima lettura critica dei COBAS
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia
Le nuove Indicazioni Nazionali tra pedagogia e ideologia: una prima lettura critica dei COBAS La bozza revisionata delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, pubblicata l’11...
Indicazioni Nazionali 2025: i COBAS contestano idee e valori del nuovo documento
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia
Indicazioni Nazionali 2025: i COBAS contestano idee e valori del nuovo documento Da https://www.tecnicadellascuola.it/indicazioni-nazionali-2025-i-cobas-contestano-idee-e-valori-del-nuovo-documento In virtù del DPR 275/1999 sull’autonomia...
“DL SICUREZZA”
Contro le spinte autoritarie, questioni di costituzionalità e tutela dei diritti umani - Sabato 21 giugno 2025, via Beato Pellegrino 28, Complesso Universitario dell'Università di Padova
Riceviamo e pubblichiamo volentieri, con invito a partecipare e diffondere.
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Collegio docenti dell'IIS Giovanni Valle
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Come docenti impegnati nella promozione dei valori democratici, del pluralismo, della cittadinanza attiva e della difesa dei diritti umani, sentiamo l’urgenza morale di prendere pubblicamente posizione in merito alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Palestina, che coinvolge decine di migliaia di vittime innocenti, tra cui un numero senza precedenti di bambini e di civili. Le notizie e le immagini di interi quartieri rasi al suolo, di ospedali bombardati e resi inagibili, di bambini mutilati e insanguinati, di medici, infermieri e giornalisti presi di mira e trucidati, di centinaia di civili affamati e uccisi mentre aspettano un sacco di farina, meritano attenzione, non indifferenza, anche e soprattutto ora, di fronte a un nuovo, spaventoso teatro di guerra in Medioriente che rischia di occultare quelle immagini, fino a farcele dimenticare.