La riforma Gelmini per le Scuole Superiori cammina. A giorni comincerà a discuterne la
commissione cultura della camera. I nodi da sciogliere sono tanti, ma con quali prospettive?
Viste le dinamiche in atto non pare che ci sia spazio per il confronto e, quindi, per eventuali
intese volte a rendere il provvedimento più consono ai reali interessi della scuola.
Una cosa è certa: sarà una scuola del taglio selvaggio!!!
A questo aggiungete le ultime informazioni relative all’incontro Governo/Sindacati del
21 ottobre scorso:
“per la riduzione oraria nelle classi apparentemente non toccate dalla riforma (cioè le
seconde, terze e quarte), si metterà in atto quello che già avviene nelle scuole in cui vi
è stata riduzione delle ore da 60 minuti a 50 minuti. Se una cattedra di 18 ore non
eroga 3 ore alla settimana, pari ad un sesto dell’orario, basta ridurre di un sesto
tutte le ore disciplinari per ottenere l’applicazione dei nuovi orari di 60 minuti a parità
di erogazione del servizio degli anni passati.’”
Il che significa semplicemente che gli insegnanti dovrebbero fare 21 lezioni da 50
minuti [anziché 18 da 60 minuti] per garantire i vecchi ordinamenti ancora vigenti
e consentire i tagli già previsti e preventivati con la finanziaria Tremonti 2009.
ORE 9 – 13.30 >>> 16 ottobre 2009 – Padova
ITS SCALCERLE
via delle cave 174 –
dalle FFSS autobus 6 e 12 – parcheggio interno
CONVEGNO REGIONALE CESP
RIFORMA DELLA SCUOLA SUPERIORE
relatori: prof.ri A.Bertotto, B.Moretto, A.Palmi
Co.bas. Scuola
Via Monsignor Fortin 44 – Padova
Email: perunaretediscuole@cesp-cobas-veneto.eu
Per urgenze chiamare il 347 9901965 (Carlo)
I comitati di base della scuola sono un sindacato di base nato negli anni ’80 e che da allora opera nel nostro territorio e nel territorio nazionale, con docenti e A.T.A. volontari – precari e non – disposti a mettersi in gioco.




