Inizio 5 Cobas scuola di Padova 5 No a tutte le Guerre !!! DIRITTI – REDDITO – DIGNITÀ – AMBIENTE

No a tutte le Guerre !!! DIRITTI – REDDITO – DIGNITÀ – AMBIENTE

da | 27 Feb 2016 | Cobas scuola di Padova

No a tutte le Guerre !!! DIRITTI – REDDITO – DIGNITÀ – AMBIENTE

-95.jpg I Cobas della scuola partecipano alle giornate di mobilitazione e lotta che sono in cantiere a partire dal 1 marzo, storica giornata di presa di parola per i milioni di migranti che fuggono dall’incombere delle guerre, delle devastazioni ambientali, dalla miseria e dalla fame in cerca di una vita degna di essere vissuta. Il Mediterraneo si è trasformato in questi anni in una grande fossa comune, dove giacciono migliaia e migliaia di corpi di bambini, donne e uomini in fuga dalle guerre che devastano il pianeta, vittime di una guerra, questa di noi europei, che non usa i cannoni ma il filo spinato, i muri, i centri di detenzione, le leggi xenofobe. I migranti sono vittime di guerre guerreggiate nell’altra sponda del nostro mare, combattute, spesso, da eserciti fanatici e mercenari, sostenuti e foraggiati da potenze locali con cui noi, italiani ed europei, manteniamo ottimi rapporti economici e finanziari, e a cui forniamo armamenti e servizi di supporto. Guerre che coltiviamo con le ‘nostre’ missioni di pace, con le ‘nostre’ Sigonella da cui si levano i droni e i caccia-bombardieri. Guerre che sono diventate parte del nostro vissuto quotidiano tanto da non accorgerci quasi più di quanto siamo implicati, di quanto siamo complici. Il nostro Bel Paese, nonostante il monito del papa, ha beneficiato nell’ultimo anno di un incremento nella vendita di armi ai paesi del Golfo del 275% (Stockholm International Peace Research Institute). La guerra è qui con noi quando sono negati i più elementari diritti di accoglienza, e le persone, i profughi vengono ammassati nei carri ferroviari per essere spostati in questo o quel Paese, o vengono rinchiusi in caserme e abbandonati al malaffare. Viviamo un clima di guerra quando chi rivendica i propri diritti, il reddito, il diritto a potere vivere degnamente viene caricato dalla polizia ed è considerato un problema di ordine pubblico: di recente, qui nel Veneto, è toccato agli operai dei magazzini Prix, qui a Padova è incorso a diversi attivisti che si battono per il diritto all’abitare per tutti. Il clima di guerra e di paura che ne consegue avvelena la convivenza tra i cittadini, produce astio sociale, genera xenofobia di cui si nutrono e su cui prosperano miserabili interessi politici. Qui a Padova la Giunta Bitonci, a Venezia quella di Brugnaro, quella regionale di Zaia, ci marciano alla grande, fomentando l’odio sociale verso i diversi, siano essi italiani o stranieri: dalle biblioteche scolastiche sono spariti oltre 40 libri considerati oltraggiosi della famiglia tradizionale e della cultura cattolica; sono stati eliminati, di fatto, i mediatori linguistici e culturali che operavano nelle scuole e nel sociale per l’ inserimento e l’accoglienza degli studenti con difficoltà linguistiche; sono stati tagliati gli stanziamenti per le associazioni di volontariato che operano in questi campi; si discriminano gli stranieri nell’accesso agli asili e nelle case pubbliche …. Mentre si tagliano i servizi sociali, dalla sanità ai trasporti passando per la scuola pubblica, dentro una crisi economica che perdura da quasi dieci anni e di cui non si vede l’uscita, si buttano i denari per le ‘grandi opere’ come il MOSE, come gli stadi, come mega ospedali, che nascondono speculazioni, mazzette e devastazione dell’ambiente con infinite cementificazioni e consumo del territorio. È ora di dire basta, di rialzare la testa, di far valere i nostri diritti !!! 5 marzo 2016 ore 16 > MANIFESTAZIONE A PADOVA da P.le FFSS in allegato il volantino

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Pubblicato da: Cobas Veneto

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