24=18

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Per anni ci hanno dileggiato come fannulloni, fancazzisti, sessantottini, per anni hanno preparato il terreno per scardinare l’impianto della scuola e degli insegnanti pubblici: prima è toccata ai maestri/e elementari del tempo pieno e lungo [compresenze], poi agli ITP e Inidonei [meno ore e più classi – 36 ore se non insegni più], oggi a tutti gli altri [medie e superiori]: la possibilità di svolgere attività d’insegnamento fino a 24 ore, con incremento retributivo, diventa proposta di legge per tutti a parità di retribuzione. Sta scritto a chiarissime lettere nella Legge di Stabilità 2012 all’art.3 Non è mai successo a memoria d’uomo, un provvedimento analogo, neppure ai tempi del Fascismo, neppure nella disastrata Grecia o Portogallo, dove hanno tolto loro la 14^ e parte della 13^: ma l’orario no, solo Marchionne ha aumentato di 20 minuti il tempo di lavoro, tagliando le pause, agli operai FIAT scatenando il giusto putiferio che abbiamo seguito. Che altro dire, nulla, piuttosto diamoci da fare. • Iniziamo col bloccare, ma sul serio, tutte ma tutte, le attività aggiuntive, comunicandolo, subito agli studenti e ai genitori. • Indiciamo, attraverso le RSU, assemblee di istituto, coordiniamo le RSU, promuoviamo assemblee territoriali aperte, non aspettiamo i tempi dei Sindacati, che ci hanno portato in questa situazione. • Venga, finalmente, l’indizione di uno sciopero unitario, che blocchi la scuola e le città. Basta con la spremitura dei soliti noti. Se ne vadano tutti, partiti e sindacati: è ora di girare pagina. Siamo disposti a batterci e lottare per • 20 alunni per classe [per una migliore didattica e il rispetto degli standard di sicurezza] • Il ruolo docente unico [dalle elementari alle superiori, tutti a 18 ore cattedra con uguale stipendio base] • Stipendio europeo [a parità di orario = parità di stipendio] • No al concorso [sistemazione preliminare dei precari delle liste esistenti nei posti vacanti] Arriviamo con un percorso ampio e condiviso di lotta allo SCioPeRo uNiTaRio DEL 24 NOVEMBRE 2012 [indetto per ora da CISL, UIL, SNALS, Gilda, COBAS scuola] scarica il volantino e fai circolare. grazie

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