PRECARIATO: cosa prevede il Decreto Legge 131/2024
di AA.VV.
Proponiamo qui di seguito un post di OS che segnala una recente sentenza/ordinanza del Giudice del Lavoro di Perugia, che fa seguito a una simile sentenza del tribunale di Rimini, a cui si aggiuge quella di Torino di un mese fa. Riguardano nello specifico degli insegnanti di religione ma crediamo che il principio valga per tutti quei casi di precariato reiterato per un periodo di tempo superiore ai 3 anni. Quanto meno si tratta di provarci non tanto per ottenere la stabilizzazione ma quantomeno un risarcimento del 'danno' così come previsto anche dal DL 131/2024. "Pecunia non olet". Il caso...
SCUOLA: La trasformazione è in atto da tempo
di Gianluca Coeli*
Questo testo non intende riprendere analisi approfondite sulle politiche globali e locali che da decenni investono il mondo dell’istruzione. Molti studiosi e attivisti hanno già investigato l’intreccio tra le elaborazioni teoriche degli economisti neoliberisti (Friedman e scuola di Chicago e, prima di loro, von Hayek e von Mises), le proposte di organismi internazionali come WTO e UNESCO e le politiche dell’UE e di singoli stati (Italia compresa) in materia educativa. In sintesi, le trasformazioni della scuola pubblica possono essere riassunte in questi punti: (a) istruzione pubblica come...
OCCHIO alle novità scolastiche 2024/25
di redazione
A PARTIRE da questo anno scolastico, quindi, nella scuola elementare la valutazione sarà espressa con giudizi da «ottimo» a «non sufficiente»; nella scuola secondaria di primo grado, invece, il voto sulla condotta sarà in decimi: con meno di 6 in pagella si rischia la bocciatura. Per il ministro dell’Istruzione leghista si tratta di misure «per rafforzare la responsabilità individuale e il rispetto delle regole». Nella realtà si tratta di norme già sperimentate, introdotte e poi modificate, che mirano soltanto al sorvegliare e al punire non solo la comunità 'chiusa' della classe ma si...
ANCORA UNA VOLTA CI VOGLIAMO PROVARE
di Cesp del Veneto + Cobas Scuola di Palermo
Nella SCUOLA a spinta verso il modello imprenditoriale è ripresa con forza in questi ultimi anni con l’uso politico dell’emergenza Covid, e le ingenti risorse del PNRR che hanno introdotto “tutor”, “orientatori”, “mentori”, “docenti temporaneamente e stabilmente incentivati” insieme allo sproloquiare sulla retorica del “merito”,della ”rivoluzione digitale” e delle varie “transizioni”. Oggi, anche nella Scuola il lavoro è su un piano inclinato: «Povero, frammentato, robotizzato, iper-sfruttato… Come ripensare il diritto del lavoro per far sì che anche il contenuto delle proprie mansioni –...
INVESTIRE nella SCUOLA tagliando il personale
di redazione
Continuiamo ad essere travolti da valanghe quotidiane di fake news: il Governo dichiara investimenti facendo da un lato il gioco delle 3 carte (finanziaria, fondi pnrr, fondi regionali), dall'altro accelerando (regalando denari ai privati) nei percorso della privatizzazione della scuola pubblica; l'opposizione alzando la voce senza aprire alcun foronte conflittuale. Quello che emerge per ora sono solo tagli, in primis al personale: un ricambio di docenti e ata che avrebbe potuto essere un piccolo segnale di redistribuzione del carico di lavoro che affligge l'intera categoria. Sta di fatto...
RETROMARCIA per il Liceo Made in Italy e fiasco nei Tecnici 4+2
di Beppi Zambon
Il Liceo Made in Italy, folgorante proposta nazional-popolare del ministro Valditara (e Meloni), non è mai decollato nonostante la fanfara mediatica di accompagnamento. Non è stato gradito dagli studenti, dalle famiglie, dagli insegnanti e dagli stessi dirigenti che hanno 'faticato' a promuoverlo. Nelle pagine di questo sito lo abbiamo smontato più volte al fine di mostrarne l'approssimazione, l'incongruenza e la concorrenza sleale con il Liceo delle Scienze Sociali, destinato secondo il Ministero a scomparire. Invece quest'ultimo è apprezzato nelle scelte degli studenti e famiglie e...