L'armistizio fu siglato il 4 novembre 1918 a villa GIUSTI sita a Padova in via Armistizio, 277/A, ora in ricordo della vittoria italiana nella Prima Guerra Mondiale, evento considerato il completamento del processo di unificazione dello Stato italiano. ll 4 novembre,...
Osservatorio contro la guerra
DISOBBEDIRE E DISERTARE TUTTE LE GUERRE
Italia uber alles
di Antonio Mazzeo (da comune-info.net)
Il coinvolgimento italiano dentro gli scenari di guerra viene da lontano, dal nostro essere parte attiva dell'allenza militare geopololitica NATO. La presenza di contingenti militari italiani nell'UNIFIL in Libano, così come in molti altri teatri di guerra, e il...
C’è un filo nero
di Beppi Zambon
C'è un filo nero che lega tutti questi provvedimenti, decreti, leggi securitarie: i nuovi governanti sono partiti dai "rave" (e molti hanno sghignazzato per la piccineria); poi ecco il decreto "Cutro" (e qui si è elevata l'indignazione - anche di molti sepolcri...
Alle scuole del Veneto per rifiutare iniziative sulla militarizzazione
di Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università*
Alla c.a. – Dirigenza Scolastica...
PROPOSTA DI LAVORO: I luoghi comuni sulla militarizzazione
di Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università
I luoghi comuni sulla militarizzazione delle scuole e delle università che impediscono di ragionare L’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università ha messo a punto un documento con una serie di luoghi comuni molto diffusi che impediscono di...
Ho problemi anche più seri con la “Patria
lettera di Barbara Diolaiti
Barbara Diolaiti ha scritto questa lettera sul suo profilo Facebook, ripresa da Estense.com. Vi invitiamo a leggerla: "Egregio Ministro dell'Istruzione e del Merito Valditara, le Sue linee guida per la materia trasversale Educazione Civica invitano a promuovere...
I COBAS: dalla libertà dichiarata alla conformità imposta dalle Indicazioni Nazionali 2025
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia - Da https://www.tecnicadellascuola.it/i-cobas-dalla-liberta-dichiarata-alla-conformita-imposta-dalle-indicazioni-nazionali-2025
I COBAS: dalla libertà dichiarata alla conformità imposta dalle Indicazioni Nazionali 2025 Da https://www.tecnicadellascuola.it/i-cobas-dalla-liberta-dichiarata-alla-conformita-imposta-dalle-indicazioni-nazionali-2025 Come la prima,...
Le nuove Indicazioni Nazionali tra pedagogia e ideologia: una prima lettura critica dei COBAS
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia
Le nuove Indicazioni Nazionali tra pedagogia e ideologia: una prima lettura critica dei COBAS La bozza revisionata delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, pubblicata l’11...
Indicazioni Nazionali 2025: i COBAS contestano idee e valori del nuovo documento
Bruna Sferra Esecutivo COBAS Scuola di Roma e Provincia
Indicazioni Nazionali 2025: i COBAS contestano idee e valori del nuovo documento Da https://www.tecnicadellascuola.it/indicazioni-nazionali-2025-i-cobas-contestano-idee-e-valori-del-nuovo-documento In virtù del DPR 275/1999 sull’autonomia...
“DL SICUREZZA”
Contro le spinte autoritarie, questioni di costituzionalità e tutela dei diritti umani - Sabato 21 giugno 2025, via Beato Pellegrino 28, Complesso Universitario dell'Università di Padova
Riceviamo e pubblichiamo volentieri, con invito a partecipare e diffondere.
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Collegio docenti dell'IIS Giovanni Valle
Mozione per la pace e la difesa dei diritti umani in Palestina
Come docenti impegnati nella promozione dei valori democratici, del pluralismo, della cittadinanza attiva e della difesa dei diritti umani, sentiamo l’urgenza morale di prendere pubblicamente posizione in merito alla tragedia umanitaria che si sta consumando in Palestina, che coinvolge decine di migliaia di vittime innocenti, tra cui un numero senza precedenti di bambini e di civili. Le notizie e le immagini di interi quartieri rasi al suolo, di ospedali bombardati e resi inagibili, di bambini mutilati e insanguinati, di medici, infermieri e giornalisti presi di mira e trucidati, di centinaia di civili affamati e uccisi mentre aspettano un sacco di farina, meritano attenzione, non indifferenza, anche e soprattutto ora, di fronte a un nuovo, spaventoso teatro di guerra in Medioriente che rischia di occultare quelle immagini, fino a farcele dimenticare.
Mozione in Collegio Docenti per Gaza e contro le guerre
di AA.VV.
Come si può vedere dall'articolo del Gazzettino qui sotto riportato possiamo fare di più, molto di più per costruire una mobilitazione che dia sostanza al sentimento di solidarietà diffusa col popolo palestinese per il massacro infinito...