Inizio 5 Discussione 5 Essere ebrei oggi. Conversando con Etienne Balibar

Essere ebrei oggi. Conversando con Etienne Balibar

da | 18 Dic 2025 | Discussione, Materiali, Webpress

di Sandro Mezzadra da ilmanifesto.it

Essere ebrei oggi

Balibar, negli ultimi due anni, ha ricordato di parlare anche da «ebreo», in quanto discendente diretto di una vittima della Shoah (il nonno deportato dal regime di Vichy e morto ad Auschwitz). La sua riflessione sull’unicità di Gaza è dunque in questo senso particolarmente intensa, sofferta: muove infatti dalla convinzione che la stessa nozione di «popolo ebraico – che Israele pretende di rappresentare nella sua duplicità, come popolazione interna ed esterna (nella diaspora) – «sia entrata in crisi e sia esposta alla dissoluzione». Semmai dovrà rifondarsi «al di fuori di Israele ed eventualmente contro di esso», il che, aggiunge, «è molto difficile da immaginare».

La filosofia di fronte al genocidio si intitola la densa conversazione con Balibar uscita in questi giorni per la casa editrice Cronopio, a cura e con una bella introduzione di Luca Salza (pp. 93, euro 12). Alcune delle grandi questioni filosofiche e politiche sollevate dal nome Gaza sono qui affrontate con grande chiarezza e originalità. «Pensare Gaza», intanto, non è come «pensare a Gaza, come farlo cioè «sotto le bombe e davanti ai carri armati»: la distanza determina specifiche responsabilità, ma pone anche un limite rispetto alla piena comprensione dell’«oggetto» – di un genocidio, scrive Balibar, «in marcia, eseguito sotto i nostri occhi con inflessibile determinazione e senza vera opposizione».

leggi tutto qui

Pubblicato da: Redazione Cobas e Cesp Veneto

Categorie

Archivi

Shares
Share This