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SOSTEGNO & Sostituzione dei colleghi assenti

da | 6 Nov 2021 | Autodifesa

SOSTEGNO & Sostituzione dei colleghi assenti

di Marco Barone consulente Cobas scuola

La figura del docente di sostegno

Il D.P.R. 970/1975, inserì giuridicamente la figura del docente di sostegno come “specialista”, differenziandolo dagli altri insegnanti curricolari, proprio perché in possesso di un titolo di specializzazione, infatti tale decreto stabilì che: “il personale di scuole e istituzioni statali che, avvalendosi di interventi specializzati a carattere continuativo, perseguono particolari finalità” dovesse “essere fornito di apposito titolo di specializzazione da conseguire al termine di un corso teorico-pratico, di durata biennale presso scuole o istituti riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione”.

LEGGE 104/92, art.13 comma 6: “gli insegnanti di sostegno assumono la contitolarità delle sezioni e delle classi in cui operano, partecipano alla programmazione educativa e didattica e alla elaborazione e verifica delle attività di competenza dei consigli di interclasse, dei consigli di classe e dei collegi dei docenti.”

Nota n.40 del 13 gennaio 2021 (Modalità per l’assegnazione delle misure di sostegno e nuovo modello di PEI ai sensi dell’Art. 7, comma 2-ter del decreto legislativo 66/2017. Decreto del Ministro dell’istruzione 29 dicembre 2020, n. 182) trasmessa dal Ministero dell’istruzione a firma del Capo Dipartimento dott. Maxi Bruschi: “… Innanzitutto, è richiamato il principio della corresponsabilità educativa che comporta, ai fini dell’inclusione, una duplice prospettiva: da un lato, l’alunno con disabilità è preso in carico dall’intero team/consiglio di classe; dall’altro, il docente di sostegno è, a sua volta, una risorsa per l’intero ambiente di apprendimento”.

Sostituzione colleghi assenti

In merito all’uso illegittimo dei docenti di sostegno per sostituire i colleghi curriculari assenti intervengono le seguenti Note:

Circolare del MIUR n.4274 del 4 agosto 2009 “Linee guida sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità”:
L’insegnante per le attività di sostegno non può essere utilizzato per svolgere altro tipo di funzioni se non quelle strettamente connesse al progetto d’integrazione, qualora tale diverso utilizzo riduca anche in minima parte l’efficacia di detto progetto”.

MIUR nota prot. n. 9839/2010:
“Appare opportuno richiamare l’attenzione sull’opportunità di non ricorrere alla sostituzione dei docenti assenti con personale in servizio su posti di sostegno, salvo casi eccezionali non altrimenti risolvibili”.

Affinché il docente di sostegno possa supplire dovranno verificarsi i seguenti casi:
L’alunno con handicap deve essere assente

Eccezionalità del caso non altrimenti risolvibili: tale condizione si verificherà dopo che le soluzioni indicate (sostituzione con personale in esubero, con ore a disposizione, con attribuzione di ore eccedenti nel limite delle risorse assegnate) non risultino praticabili o sufficienti, solo in questi casi e nell’impossibilità di convocare supplenti, si potrà ricorrere all’insegnante di sostegno.

Le note su citate, evidenziano come la tutela del diritto allo studio e all’inclusione dell’alunno disabile, siano legate al ruolo del docente di sostegno che non deve essere demandato alla sostituzione dei colleghi assenti.

Il docente di sostegno durante le sue ore di servizio non può essere chiamato a sostituire i colleghi assenti nemmeno nel caso si dovesse verificare l’assenza di un collega della classe di cui è titolare, sia che si tratti di un’assenza dovuta ad un permesso breve che ad una malattia, in quanto nella funzione di supplente oltre a negare all’alunno con handicap e alla classe, il suo supporto, va anche ad inficiare il contratto che lo lega al suo ruolo di docente di sostegno.

Cesp Veneto

Pubblicato da: Cesp Veneto

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Il CESP, Centro Studi per la Scuola Pubblica di Padova, è nato nel luglio del 2004. In questi anni, oltre a promuovere dibattiti, presentazioni di libri, rassegne cinematografiche e spettacoli teatrali inerenti al mondo dell’istruzione, ha sviluppato decine di convegni sul territorio.

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