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Corso di aggiornamento per tutto il personale scolastico: “Intelligenza artificiale e scuola: uno sguardo critico alla luce delle linee guida ministeriali” – Aggiornamento per errata e integrazione

da | 21 Nov 2025 | Appuntamenti, Cesp, Cesp Padova, News, Primo piano, Proposte

Cesp Veneto

Aggiornamento importante!

Le iscrizioni per seguire online sono chiuse da ieri, giovedì 20 novembre, all’una, per sopraggiunto numero massimo di persone che la nostra piattaforma può sostenere (250).

È possibile iscriversi solo per coloro che seguiranno il corso in presenza.

Ci scusiamo per il disagio, ma non ci aspettavamo un così gran numero di istrittɜ…


Corso di aggiornamento per tutto il personale scolastico:

Intelligenza artificiale e scuola: uno sguardo critico alla luce delle linee guida ministeriali

MARTEDÌ 25 NOVEMBRE 2025, ORE 9.00-17.30

c/o Aula Magna dell'”I.I.S. Giovanni Valle”, via T.Minio 13, Padova


fermata tram Arcella

Iscrizione obbligatoria all’indirizzo https://cesp-ia-ii.vado.li/

A chi avrà frequentato almeno il 75% del corso (mattina o mattina più pomeriggio) verrà rilasciato l’attestato di frequenza (della mattina o dell’intera giornata).

A chi frequenterà online (possibile solo la mattina) sarà rilasciato l’attestato solo se proviene da fuori regione – vale la scuola di servizio (con il 75% della frequenza).


Collegamento per partecipare online al corso:

https://drive.cs.comeinclasse.it/index.php/apps/bbb/b/RokH8qDQAY6dHBAW



Fascicolo per il corso


  • Mattino:

    • ore 8:30-9:00: apertura delle registrazioni;

    • ore 9:00-9:20: Introduzione da parte del Cesp;

    • ore 9:20-10:00: “Linee guida sull’I.A.: cosa dicono e cosa non dicono”, Nanni Alliata;

    • 10:00-10:40: “I predatori della scuola sperduta”, Marco Guastavigna.

  • ore 10:40-11:00: Pausa caffè

    • ore 11:00-11:40: La scuola come catena di montaggio: dalla riforma 4+2 all’IA, Stefano Borroni Barale;

    • ore 11:40-12:20: “Hackers ed Intelligenza artificiale: Cos’è l’Intelligenza artificiale per un hacker? Cos’è un hacker per l’Intelligenza Artificiale?”, Giorgio Favaro.

    • ore 12:20-12:50: Dibattito
  • ore 12:50-13:50: Pausa pranzo

  • Pomeriggio:

    • ore 14:00-16:45: “Laboratori I.A.” a cura di Circe, Continuity e del professor Marco Guastavigna (*);

    • ore 17:00-17:30: Restituzione in plenaria.


(*)

Laboratorio: un approccio conviviale all’intelligenza artificiale?

A cura di C.I.R.C.E. (http://www.circex.org)

Conduttori: Rinaldo Mattera e Stefano Borroni Barale Durata del laboratorio: 2h30m Numero max partecipanti: 25, per max 2 laboratori (50 max) Iscrizione anticipata: obbligatoria, via CESP Padova
Cosa portare: se possibile portare un proprio computer portatile, con il quale sarà possibile sperimentare l’utilizzo di software di Ai locali, cosa impossibile con i cellulari.
Premessa: L’IA centralizzata (ChatGPT, Perplexity, Gemini, etc) è una “tecnologia autoritaria”, altrimenti detta “tecnologia del dominio”. Le ragioni sono molteplici:
stabilisce relazioni di comando/obbedienza tra noi e le multinazionali che ce la forniscono (è un artefatto dotato di una politica, e come tale va compreso)
richiede quantità di risorse incompatibili con la sopravvivenza della vita sul pianeta
tenta di stabilire un monopolio radicale su dati, informazione, conoscenza a favore di Big Tech. Se adottiamo questa versione di IA centralizzata rendiamo possibili al MIM tagli fino al 70% del personale e la risoluzione dell’ ossimoro della scuola di massa, basata sull’obbligo scolastico: essere al contempo strumento di elevazione sociale come di controllo sociale. Con l’Ai centralizzata facilmente prevarrebbe il secondo.
Obbiettivo del laboratorio: L’IA è una tecnologia (per quanto politica) e, come tale, è potenzialmente possibile appropriarsene. Lo scopo di questo laboratorio è:

fornire strumenti di autodifesa contro gli effetti più pesanti dell’IA centralizzata (ChatGPT, Gemini, etc)
fornire strumenti di appropriazione e uso appropriato degli agenti cibernetici automatici (ossia dei software chatbot, di generazione di immagini, di presa di decisione automatica, etc)

Scaletta (timing): Sociometrie con avatar e totem. Dove mi colloco rispetto alle seguenti domande: [10 min]

quanto ne so dell’IA da zero (non so nulla) a dieci (so tutto) in distanza dal totem)?mi piace l’IA da zero (per niente) a dieci (tantissimo) misurato in distanza dal totem)? Restituzione della sociometria: erano le risposte che ci attendevamo? [10 min] Attivazione su PAD e/o lavagna: cosa fa un hacker? cos’è una tecnologia conviviale? [20 min] Concetti base: pedagogia hacker, alienazione tecnica, agenti cibernetici, alienazione cibernetica [20 min] attivazione: giocare o essere giocati dalle IA? [40 min] Uso pratico di Duck.ai e Jan.AI (ideale che ogni partecipante avesse il proprio dispositivo personale) [50 min] Perché prediligere l’utilizzo di strumenti installati in locale? Dati, GDPR, aspetti legali, tecnici, pratici, ecologici, etico-morali del così fan tutte (le IA)

Laboratorio: Decolonizzare e ampliare l’approccio ai dispositivi digitali: escursione sobria, in zona aperta, locale, non estrattiva.

A cura del professor Marco Guastavigna.

Esplorazione di:

  • risorse di AI generativa per conversare in locale;
  • applicativo aperto di ricerca approfondita (Perplexica);
  • applicativi aperti di “metalettura” (concetto che sarà stato illustrato nell’intervento);
  • estensioni di LibreOffice per adattamento del testo e produzione di immagine
  • “navigazione” in AI non profilante;
  • varie ed eventuali, compresi gli LLM cinesi

Consigliamo di portare un PC per provare in prima persona. Sarà disponibile una scheda tecnico-operativa in formato digitale.

Laboratorio: Hackers ed Intelligenza artificiale: Cos’è l’Intelligenza artificiale per un hacker? Cos’è un hacker per l’Intelligenza Artificiale?

A cura Giorgio Favaro.

Come possiamo difenderci? da chi?

Vedremo assieme perché è impossibile rubare agli hacker e come hanno fatto gli hacker a imbrogliare l’Intelligenza Artificiale. Vedremo come fa l’IA ad imbrogliarci quotidianamente. Abbiamo girato l’Italia andando a formare i docenti e a stuzzicare gli studenti sull’Intelligenza artificiale. Abbiamo riscontrato moltissimo interesse da parte degli studenti per le cose che abbiamo fatto assieme a loro nelle 10 ore di laboratorio. Hanno scoperto che la pizza all’ananas, panna acida e borotalco di cui si nutrivano regolarmente alla fine “fa proprio schifo” e che il sapore ed il gusto contano più di quanto sembri. Vi porteremo un estratto del percorso che abbiamo fatto. La parte finale, dopo aver brevemente accennato il resto del percorso.

L’incontro sarà frontale ma interattivo e chi vorrà potrà partecipare, giocare con noi o mettere alla prova le AI, fare le ricerche etc. Anche tu potresti essere “uno che si nutre con pizza all’ananas, panna acida e borotalco” senza rendertene conto! Se sei curioso di scoprirlo vieni all’incontro e resterai stupito 🙂

Giorgio Favaro è fondatore e CEO di Continuity SRL

Continuity è un azienda che lavora solo con Software Open Source a livello Enterprise e serve clienti di varie dimensioni, lato infrastruttura e networking (ci occupiamo di ciò che tiene in piedi il cloud, quello che sta dietro e permette l’uso quotidiano). Continuity nel 2020 ha creato il progetto ComeInClasse dedicato alla didattica

ComeInClasse sta creando una comunità di scambio materiali di valore tra i docenti integrando strumenti digitali come Nextcloud, online editing, BigBlueButton, Moodle, Matrix e Mastodon con un’unica autenticazione centralizzata. Questa integrazione permette ai docenti di condividere facilmente risorse, collaborare e comunicare in modo sicuro e rispettoso della privacy, favorendo un ambiente di apprendimento digitale sostenibile e accessibile. Il sistema è strutturato secondo principi di condivisione e riuso, promuovendo un’economia circolare che crea valore economico ed educativo attraverso lo sviluppo di competenze e autonomia tra i docenti e gli studenti. La comunità di utenti e sviluppatori contribuisce costantemente al miglioramento della piattaforma, garantendo sicurezza e tutela della privacy, elementi fondamentali per la didattica moderna.


Modulo per la richiesta a scuola (di chi non la facesse tramite registro elettronico)


Pubblicato da: Cesp Veneto

Centro studi per la Scuola Pubblica

Via Monsignor Fortin 44 – Padova

Il CESP, Centro Studi per la Scuola Pubblica di Padova, è nato nel luglio del 2004. In questi anni, oltre a promuovere dibattiti, presentazioni di libri, rassegne cinematografiche e spettacoli teatrali inerenti al mondo dell’istruzione, ha sviluppato decine di convegni sul territorio.

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