Inizio 5 Cobas Scuola 5 28 nov 2025 SCIOPERO

28 nov 2025 SCIOPERO

da | 20 Nov 2025 | Cobas Scuola, Primo piano, Proposte

di cobas della scuola del veneto

28 NOVEMBRE – SCIOPERO GENERALE

LE RIVENDICAZIONI DEI COBAS PER LA SCUOLA

Recupero del potere d’acquisto del personale scolastico del 30%. Nel CCNL 2022-24 solo mance e aumenti irrisori!
Negli ultimi 30 anni, il potere d’acquisto dei lavoratori/trici della scuola si è ridotto di circa il 30%, a causa di contratti scaduti, aumenti retributivi irrisori e un’inflazione pesante che ha eroso il nostro potere d’acquisto. La recente ipotesi di CCNL 2022-24 non modifica tale quadro: in base ai dati ARAN gli aumenti medi mensili lordi sarebbero di 144 € per i docenti e 105 € per gli ATA, cioè meno del 6%, mentre l’inflazione solo tra il 2022 e il 2024 ha superato il 13%!

Pensione corrispondente all’ultimo stipendio e in età compatibile con un lavoro gravoso e usurante – No al Fondo Espero e al silenzio -assenso
Il personale scolastico merita una pensione corrispondente all’ultimo stipendio. Il Fondo Espero, promosso e amministrato dai sindacati “rappresentativi” e dall’amministrazione, rappresenta un modello inaccettabile di privatizzazione strisciante della previdenza pubblica, per di più con il meccanismo liberticida del silenzio.

Assunzione su tutti i posti disponibili e ripristino del “doppio canale” per eliminare il precariato
50.000 docenti e ATA vivono in una condizione di instabilità cronica, passando da un contratto all’altro, spesso lontani da casa, privi di continuità didattica e di tutele. Questa situazione non solo penalizza i lavoratori/trici, ma danneggia la qualità dell’insegnamento e la continuità educativa. È necessario assumere “in ruolo” su tutti i posti vacanti e disponibili in organico, procedendo a stabilizzazioni immediate tramite procedure snelle e trasparenti e ripristinando il “doppio canale”.

Ruolo unico docenti dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado
La proposta di un ruolo unico dei docenti, che comprenda l’intero arco dell’istruzione statale, dall’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado, intende riconoscere la natura unitaria della funzione docente. L’insegnamento, pur con le specificità dei diversi ordini e gradi, è fondato sulla medesima finalità educativa e formativa.

 No alla “riforma a pezzi” della scuola di Valditara (tecnici e professionali quadriennali)
Il progetto di Vaditara viene da lontano (Moratti, Gelmini, Renzi)
si tratta di un disegno complessivo che punta a completare l’aziendalizzazione della scuola tramite la differenziazione e gerarchizzazione dei docenti e la subordinazione degli organi collegiali al dirigente-manager.

Classi con un massimo di 20 alunni, e 15 in presenza di alunni con disabilità
Va fissato per legge un numero massimo di 20 alunni/e per classe, che scenda a 15 in presenza di alunni/e con disabilità: è un investimento per la qualità, la sicurezza, l’inclusione e per la salute psico-fisica del personale e degli studenti/tesse. 

No alle Indicazioni Nazionali 2025
Denunciamo in particolare l’ossessione identitaria e occidentalista, evidente soprattutto nell’impostazione dell’insegnamento della storia, e la deriva autoritaria che attraversa l’intero impianto, in contrasto con l’idea di una scuola attiva, democratica, pluralista e aperta. 

No all’Autonomia differenziata   
L’AD non garantisce i servizi essenziali e i diritti civili e sociali su tutto il territorio nazionale, frammenta scuola e sanità creando disuguaglianze nell’offerta formativa, nei diritti sociali, in particolare nei diritti all’istruzione e alla salute.

reddito, servizi pubblici, rispetto, dignità
contro la Finanziaria di Guerra
contro tutte le guerre
a fianco del popolo palestinese

ore 10.30 manifestazione davanti alla LEONARDO
a Ca’ Nogara – Tessera/Mestre

→ ore 18 manifestazione partenza piazza Antenore (Prefettura) – Padova

qui il volantino

Pubblicato da: Cobas Veneto

Co.bas. Scuola

Email: perunaretediscuole@cesp-cobas-veneto.eu

I comitati di base della scuola sono un sindacato di base nato negli anni ’80 e che da allora opera nel nostro territorio e nel territorio nazionale, con docenti e A.T.A. volontari – precari e non – disposti a mettersi in gioco.

L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro. Precario.  Cesp Veneto

Corso di aggiornamento per tutto il personale scolastico: “Intelligenza artificiale e scuola: uno sguardo critico alla luce delle linee guida ministeriali” – Aggiornamento per errata e integrazione
Cesp Veneto

Corso di aggiornamento per tutto il personale scolastico: Intelligenza artificiale e scuola: uno sguardo critico alla luce delle linee guida ministeriali MARTEDÌ 25 NOVEMBRE 2025, ORE 9.00-17.30 c/o Aula Magna dell'"I.I.S. Giovanni...

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