Inizio 5 Appuntamenti 5 CRISI ENERGETICA GLOBALE: QUALE FUTURO SENZA UN CAMBIAMENTO?

CRISI ENERGETICA GLOBALE: QUALE FUTURO SENZA UN CAMBIAMENTO?

da | 17 Feb 2023 | Appuntamenti, Proposte, Webpress

Giriamo per conoscenza.


Care e cari associati ed amici,

pur essendo ancora abbastanza freddo nella sede di AltrAgricoltura NE, si è deciso di organizzare una serata sulla tematica della crisi energetica globale, un approfondimento su scienze, energia, elettricità, gas e fonti fossili. Argomento molto articolato e che richiede un cambio di modello radicale per poter affrontare il futuro ed una società sempre più energivora! Di tutto questo tratterà l’incontro che è stato possibile programmare grazie alla disponibilità del professor GIANNI TAMINO *


CRISI ENERGETICA GLOBALE: QUALE FUTURO SENZA UN CAMBIAMENTO?

VENERDÌ 24 FEBBRAIO ORE 20:00

AltrAgricoltura Nord Est

Corso Australia, 61 (PD)

alle ore 19:00 sarà disponibile un buffet vegetariano a contributo minimo di 5,00 €


CRISI ENERGETICA GLOBALE. QUALE FUTURO SENZA UN CAMBIAMENTO?

Negli ultimi due secoli, con la combustione di fonti fossili (partendo dal carbone, per poi passare a petrolio e metano), si è avuta l’energia indispensabile per l’industrializzazione, dando impulso a uno sviluppo dell’economia mai visto nella storia, ma determinando rifiuti, inquinamento ed esaurimento delle materie prime.

Il rischio è di rimanere senza risorse naturali e, contemporaneamente, avere irreversibilmente alterato il Pianeta e compromesso la salute dei suoi abitanti.

L’emergenza climatica e ambientale ci impone di cambiare il sistema di produzione e il modello economico. Il vero nodo è consumare meno, risparmiare, aumentare l’efficienza.

La nostra economia di mercato considera inevitabile una continua crescita delle produzioni e dei consumi e questa crescita è interpretata come sviluppo: il mondo economico sembra ossessionato dall’idea dello sviluppo illimitato; ma non ci può essere crescita indefinita né dei consumi, né della produzione, né dell’uso di energia. Queste tre condizioni sono in contrasto con le regole fondamentali dell’ecologia.

I sistemi naturali si basano su una fonte di energia esterna, il Sole, e su un continuo riciclo della materia. La luce raggiunge le piante attivando il processo di fotosintesi, cioè la reazione dell’acqua con l’anidride carbonica da cui si ottengono gli zuccheri. L’energia degli zuccheri garantisce tutte le attività delle piante e, attraverso la catena alimentare, degli animali.

I processi naturali sono ciclici e i materiali sono continuamente riciclati senza produzione di rifiuti.

La via d’uscita sta nello studio e nell’utilizzo dei processi che hanno permesso agli ecosistemi di utilizzare per tutto questo tempo un flusso di energia e di materia: utilizzare come fonte di energia il Sole o comunque fonti derivate dal Sole (acqua, vento, ecc.), utilizzare processi produttivi ciclici, senza produzione di rifiuti e poi evitare le combustioni. Sostituire all’attuale impiego di petrolio e metano, il solare e l’eolico, sarebbe un errore: le energie rinnovabili potranno rappresentare una quota rilevante nel bilancio energetico globale solo se accoppiate a un parallelo grande sviluppo del risparmio e dell’efficienza energetica, in grado di far diminuire i consumi, grazie anche a innovazioni tecnologiche.

Venerdì 24 febbraio 2023 alle ore 20:00 nella sede di AltrAgricoltura Nord Est (PD), parleremo di tutto questo con il professor GIANNI TAMINO.

* il professor Gianni Tamino si è laureato nel 1970 in Scienze Naturali, docente di Biologia generale al Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova, attualmente è in pensione. Dalla metà degli anni ’70 ha svolto ricerche sugli effetti mutageni e cancerogeni degli inquinanti ambientali, a partire da studi sull’azione del cromo. Dal 1990 ha svolto ricerche sul rapporto tra ambiente e salute (in collaborazione con Associazioni scientifiche ed alcuni Comuni). Dal 2000 è stato consulente di vari comuni (tra questi, Cologna V. –VR -, Pontecchio Polesine – RO – Castiglion F. – AR) per la valutazione degli impatti ambientali di alcune attività industriali. A partire dal 1999, si è occupato di problemi di Biosicurezza e Biotecnologie, sia nell’ambito del gruppo di lavoro “Rischi biologici” del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie, sia come membro di un gruppo di lavoro del progetto di ricerca di Bioetica, presso l’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie. Si è occupato inoltre di flussi di materia e di energia negli ecosistemi naturali e negli agroecosistemi, con particolare riguardo all’accumulo di inquinanti lungo la catena alimentare. E’ stato membro della Camera dei Deputati dal 1983 al 1992 e membro del Parlamento Europeo dal 1995 al 1999, dove si è occupato di ambiente, energia e agricoltura. Recentemente è stato membro del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare, presso il Ministero della Salute. Fa parte del Comitato Scientifico di ISDE (International Society of Doctors for the Environment), sez. Italiana.

Principali libri pubblicati Oltre a varie pubblicazioni a carattere scientifico e divulgativo su riviste internazionali e nazionali, ha pubblicato (come autore o coautore) i seguenti libri: 1) TAMINO G. – “I cicli naturali”. In: ABC dell’Ecologia. Edizioni Università Popolare di Romagna (Lugo – RA): 27-44 (1987); 2) TAMINO G., PRATESI F. – “Ladri di geni”. Editori Riuniti (2001); 3) TAMINO G. – “Il bivio genetico” . Edizioni Ambiente (2001); 4) DITADI G., TAMINO G., HACK M., – “Etica, Biodiversità, Biotecnologie, Emergenze ambientali”. Isonomia editore (2002); 5) TAMINO G. – “Cancro: un male evitabile”, Edizioni Cosmopolis (2006); 6) MODONESI C. e G. TAMINO (a cura di.) – “Fast Science”, Jaca Book (2008); 7) MODONESI C. e G. TAMINO (a cura di.) “Biodiversità e beni comuni” – Jaca Book , 2009; 8) TAMINO G, Introduzione e aggiornamento a “Campi di battaglia – Biodiversità e agricoltura industriale” di V: Shiva, Edizioni Ambiente 2009; 9) TAMINO G. – “La Natura come nostra Madre Terra e come maestra di vita, in rapporto alla Decrescita” in “Decrescita – Idee per una civiltà post-sviluppista”, Sismondi Editore (2009); 10) TAMINO G. – “La sesta estinzione di massa“ in “Calendario della fine del mondo”, edizioni Intra Moenia – DkmZero, (2011); 11)TAMINO G., Gli Impatti ambientali dell’agricoltura industriale, in: “Le tre agricolture: contadina, industriale, ecologica” – a cura di Pier Paolo Poggio, Jaca Book, novembre 2015


 

Redazione Cobas e Cesp Veneto

Pubblicato da: Redazione Cobas e Cesp Veneto

Categorie

Archivi

Shares
Share This