I dipendenti pubblici guadagnano 34.153 euro, i docenti 30mila e gli Ata solo 25mila: la Scuola vince per quantità di precari. Dati Inps aggiornati
Di Alessandro Giuliani - Da "La Tecnica della scuola" del 14/11/2023
Lo scorso anno i dipendenti pubblici che hanno svolto almeno una giornata retribuita sono stati 3.705.329. Il dato aggiornato sui lavoratori del pubblico impiego è contenuto nell’Osservatorio Inps sui lavoratori del pubblico impiego, secondo cui nel 2022 il numero medio mensile di lavoratori pubblici è stato 3.332.254 unità. Uno dei dati più interessanti riguarda la loro retribuzione media, pari 34.153 euro e una media di 278 giornate retribuite. È tutto dire che nella scuola lo stipendio medio annuo di un insegnante non arriva a 30mila euro, mentre per il personale Ata è inferiore ai 25mila...
VALDITARA, paladino dei maschi ?!!
di AA.VV.
VALDITARA, paladino dei maschi ?!! La realtà supera la fantasia, purtroppo anche nelle piccole e meschine attività politico amministrative. Di ieri un articolo-intervista apparso sul Gazzettino in cui il ministro afferma la necessità e l'urgenza di porre riparo al 'predominio femminile' nella scuola, partendo dagli ambiti apicali: i dirigenti scolastici. Troppe donne in tale funzione, per non parlare poi della 'femminilizzazione' della professione di insegnante che rasenta percentuali da capogiro. Il CESP del Veneto alcuni anni fa ha dedicato una giornata di aggiornamento a questo tema:...
La nostra Guantanamo è in Albania
di Beppi Zambon
Per il governo Meloni Guantanamo è in Albania. ......... Quando mai uno staff di sottosegretari, esperti di diritto internazionale, funzionari può lavorare ad un inedito concordato tra Stati, al di fuori dell’UE, senza che Ministro degli Esteri, dell’Interno e Infrastrutture non né abbiano contezza?!! Piuttosto, quello che ci viene da dire è: ma dove stavano le ‘opposizioni’ che ora si indignano per tale ‘porcheria’!!! Sono, pure loro dentro la torta? Forse sperano in un passo falso governativo che provochi un qualche inciampo? Sono solo passaggi funzionali e utili ad una informazione...
«Contro l’ideologia bellicista»
di Osservatorio contro la militazizzatione nelle scuole e nell'università
«Contro l’ideologia bellicista» Si è tenuta ieri, 7 novembre 2023, presso la Sala Stampa di Montecitorio la seconda Conferenza Stampa (la prima si era svolta nel marzo 2023, clicca qui per i dettagli) dell’Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università con la presenza dell’on. Elisabetta Piccolotti (Alleanza Verdi-Sinistra), che ha voluto ospitare l’evento in uno dei palazzi più importanti della politica, don Renato Sacco (Pax Christi) e Candida Di Franco, Giuseppe Curcio e Michele Lucivero, che lavorano assiduamente con altr* docenti e attivist* all’interno...
Ocse, buste paga in aumento ovunque nel secondo trimestre 2023. Una sola eccezione: l’Italia
Da "Il Fatto Quotidiano" del 6/11/2023
di F. Q. | 6 Novembre 2023 Gli stipendi aumentano in tutti i paesi Ocse tranne uno: l’Italia. L’Organizzazione che riunisce le 38 economie più avanzate al mondo segnala come nel secondo trimestre 2023 il reddito reale (ossia tenendo conto dell’effetto dell’inflazione) delle famiglie nell’area Ocse sia aumentato per il quarto trimestre consecutivo dello 0,5%. Viceversa nel nostro paese il potere d’acquisto delle buste paga si è contratto di un altro 0,3%. Negativo pure il pil reale per abitante che cala a sua volta dello -0,3%. In Germania i redditi familiari sono saliti dello 0,5%, in...






